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Edizione provinciale di Pordenone


CHIONS - Sut: è un periodo difficilissimo, inutile fare polemiche

Il direttore gialloblu commenta la positività di otto giocatori, con la squadra che non potrà giocare fino alla risoluzione di questo serio problema: "Ci troviamo nel mezzo di una bufera, è difficile far calcio così ed abbiamo dovuto sospendere tutte le attività"

Con questa pandemia, l'abbiamo imparato tutti, c'è poco da scherzare in quanto assolutamente imprevedibile ed altamente contagiosa. Nei guai sono finiti otto giocatori del Chions, che sono risultati positivi al tampone di controllo ed ai quali auguriamo una prontissima guarigione. Anacronistiche ed ingenerose le polemiche che si sono succedute in questi giorni, che cercano di colpevolizzare una società che non ha mostrato falle nei protocolli ma che ha avuto una sorte poco clemente, come sarebbe potuto succedere a qualsiasi altra squadra. Abbiamo raccolto un breve intervento di Gianpaolo Sut, dirigente gialloblu, che ci ha raccontato la delicata situazione: "In questo momento drammatico, non solo per il calcio ma per tutta la società civile, ci troviamo nel mezzo di una bufera perchè abbiamo otto tesserati positivi. E' difficile far calcio, gestire e programmare in questo modo quindi abbiamo sospeso tutte le attività in attesa che tutto si risolva".

POLEMICHE - "La situazione è sotto gli occhi di tutti, chi fa polemica in un momento del genere è incommentabile. Fare calcio in questo periodo è difficilissimo, ci sono squadre che hanno tre o quattro recuperi da fare, la situazione è questa e bisogna prenderne atto. Pensiamo settimana dopo settimana ed aspettiamo le valutazioni della Federazione. Ci dispiace perchè vorremmo giocare, per noi star fermi è una pena incredibile ma non possiamo fare altro. Non possiamo mettere a rischio altre società".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 13/11/2020
 

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