COPPA ITALIA - Udinese, regalati l'Inter
Quarto turno della manifestazione: domani, al “Friuli Dacia Arena” (ore 17.30, diretta Rai2) arriva la Fiorentina. Eliminando i viola, De Paul e soci affronterebbero a gennaio, in doppia sfida, la formazione di Conte. Gotti non parla, Prandelli cerca risposte: ”Imbarazzanti contro il Benevento, ma vogliamo passare”
C’è l’Inter, all’orizzonte. Chi uscirà indenne dalla sfida “senza domani” tra Udinese e Fiorentina incrocerà infatti, a gennaio, i nerazzurri: in gare di andata e ritorno, in occasione degli ottavi di finale. Siamo nell’ambito della Coppa Italia, la classifica manifestazione approcciata senza particolari pruriti ma che, più avanzi nel tabellone e più genera interesse. Domani sera, al “Friuli Dacia Arena” (ore 17.30, diretta Rai2), va comunque in onda un confronto piuttosto interessante: tra i bianconeri, rilanciati dal faticoso successo sul Genoa e i viola, scivolati di brutto a domicilio contro il Benevento alla prima di Prandelli in panchina. Per la formazione friulana l’occasione di dare continuità alle prestazioni perfezionando, magari, la qualità del gioco. Possibile anche un cambio di modulo (4 - 3 - 3?) e l’impiego di qualche elemento sinora meno utilizzato.
GOTTI NO, PRANDELLI SI - Per una decisione alquanto singolare (non si sa di chi), come sempre in occasione di impegni ravvicinati, Gotti non ha tenuto alcuna conferenza stampa. Prandelli, invece, si è puntualmente concesso ai media. “Dobbiamo correre di più e metterci maggiore grinta - esordisce l’ex ct azzurro - contro il Benevento, per quanto riguarda l’intensità, abbiamo registrato dei dati imbarazzanti. Dopo il gol subìto, poi, non ho nemmeno visto una reazione e questo non va bene.” Inutile parlare di alchimie tattiche, in momenti come questi. “E’ necessario essere propositivi e, soprattutto, avere un atteggiamento battagliero: cosa che, domenica scorsa, non ho assolutamente visto. Bisogna mordere, aggredire: se avessimo 5 - 6 Pezzella lotteremmo per la Champions League.” L’Udinese? “Fisicamente sono forti, ma noi dobbiamo pensare di poter passare il turno. Con prestazione, mentalità e poche chiacchiere: voglio vedere la reazione dei giocatori e se il messaggio è stato recepito.” Messaggio che non potrà pervenire da Ribery, Callejon, Bonaventura e Venuti, tutti acciaccati e non disponibili.
I CONVOCATI - Portieri: Musso, Nicolas, Scuffet. Difensori: Samir, Ouwejan, Bonifazi, Molina, Nuytinck, Ter Avest, Stryger Larsen, De Maio, Zeegelaar. Centrocampisti: Makengo, Jajalo, De Paul, Micin, Pereyra, Mandragora, Forestieri. Attaccanti: Deulofeu, Lasagna, Pussetto, Cristo.
ARBITRO - La partita sarà diretta dal signor Marco Serra di Torino (nessun precedente con entrambe le squadre). Assistenti: Moro e Vono, quarto uomo Amabile (r.z.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA