TRIESTINA - Infermeria piena, Gubbio al varco. Mensah cerca il filotto
Dopo la vittoria sulla Fermana la squadra rosso-alabardata è attesa domani da una trasferta importante quanto insidiosa...
Il centrocampista Calvano e l'attaccante Petrella, usciti domenica per i pestoni alle caviglie, sono gli ultimi ospiti dell'ampia infermeria della Triestina, attesa a Gubbio alle 15 di domani, mercoledì, per il recupero della nona giornata del girone B di serie C. Un impegno affidato all'arbitro Matteo Gualtieri di Asti con il supporto di Domenico Fontemurato di Roma e Davide Stringini di Avezzano. Quarto uomo Mario Perri di Roma 1.
Così l'attaccante rossoalabardato Davis Mensah: “Sono molto contento per aver segnato domenica, ma quello che conta è la squadra. Io in testa devo mantenere alta la concentrazione e non avere cali come mi è già capitato, perciò ora dobbiamo fare filotto e quindi c'è bisogno di fare risultato a Gubbio, perchè altrimenti la vittoria contro la Fermana non sarà servita. Tanto più perchè è un campionato equilibrato e aperto a qualsiasi risultato in ogni giornata, ancora di più con i casi di positività a condizionare le rose. Per questo non ci si può rilassare e i punti vanno fatti con continuità. E poi abbiamo il secondo posto a portata... Chi temo di più? Il Perugia e il Sud Tirol sono le due squadre più toste, poi c'è il Padova. Segniamo poco? Beh, se vinciamo 1-0, va comunque bene”.
E l'amministratore unico – direttore sportivo Mauro Milanese viaggia sulla stessa linea d'onda: "Le vittorie danno fiducia, ma a Gubbio dobbiamo andare ancora a vincere, altrimenti cancelliamo questo bel successo. Purtroppo abbiamo infortunati anche Petrella e Calvano e poi c'è Capela non al meglio per un colpo ricevuto domenica”.
E il centrocampista Daniele Giorico: «La C è basata sugli episodi, noi dobbiamo essere bravi a portarli dalla nostra parte perché le partite sono equilibrate. A Gubbio sarà difficile, ha bloccato il Perugia e questo ci dice che il campionato è questo, nessuno ti regala nulla».
Quanto al d.s. Stefano Giammarioli degli umbri: “Incontriamo un’altra big, una partita difficile in un periodo dove tutti gli impegni sono ancora più complicati. Questo è un calcio strano, si prepara la partita in modo diverso ed è difficile fare pronostici. Mauro Milanese ha costruito una squadra importante, hanno un’ottima rosa nonostante le tante assenze. Temo i loro singoli e i tamponi, fino all’ultimo non puoi sapere chi scenderà in campo".
Massimo Laudani
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