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Edizione provinciale di Pordenone


SERIE B - Il Pordenone in trasferta sa vincere

Espugnata Pescara per la prima volta. Una rete per tempo regala a Tesser la seconda vittoria esterna della stagione. Perisan provvidenziale in apertura. Musiolik terzo gol in tre gare

PESCARA – PORDENONE 0-2
Gol: 24′ pt Musiolik; 13′ st Berra.

PESCARA (3-4-2-1): Fiorillo; Balzano, Bocchetti, Jaroszynski; Bellanova (22′ st Memushaj), Fernandes, Valdifiori (22′ st Busellato), Crecco (44′ st Nzita); Vokic (22′ st Di Grazia), Maistro; Galano (35′ st Riccardi). A disp.: Alastra, Scognamiglio, Bocic, Antei, Ventola, Capone, Omeonga, Nzita. All. Oddo.

PORDENONE (4-3-1-2): Perisan; Berra, Vogliacco, Camporese, Falasco; Magnino (45′ st Zammarini), Calò, Pasa (27′ st Rossetti); Ciurria (45′ st Scavone); Diaw, Musiolik (32′ st Mallamo). A disp.: Bindi, Passador, Stefani, Del Savio, Banse, Foschiani, Bassoli, Chrzanowski. All. Tesser.

ARBITRO: Ayroldi di Molfetta. Assistenti: Capaldo di Napoli e Perrotti di Campobasso. Quarto ufficiale: Abbattista di Molfetta.

NOTE: al 25′ st espulso Fernandes per fallo grave su Pasa. Ammoniti Crecco, Camporese, Maistro, Bocchetti, Balzano e Diaw. Angoli 2-2. Recupero: pt 1′; st 4′.

PESCARA - Tabu’ sfatato. Il Pordenone espugna per la prima volta nella storia degli scontri diretti il terreno dell’Adriaitico con il risultato di 2-0, mettendo in luce i notevoli progressi evidenziati nell’ultimo match contro il Monza. La formazione guidata da Tesser, al secondo successo esterno dopo quello di Ascoli, conquista meritatamente tre punti al cospetto di un Pescara molto stucchevole. Va dato merito a Perisan, estremo friulano, nei minuti iniziali di aver tenuto in parità il confronto, dopo aver negato a Galano al 2’ e al 14’ la gioia del gol con due interventi provvidenziali. I ramarri non cambiano volto rispetto alla sfida di sabato scorso con Diaw e Musiolik supportati da Ciurria. A centrocampo Magnino e Calò completano la triade con Pasa. Tra le assenze pesanti ancora ai box Gavazzi e Misuraca, oltre a Barison. Sul fronte abruzzese Oddo  è in piena emergenza, senza Ceter e Asencio, conferma il 3-4-2-1 con Maistro e Vokic alle spalle delle unica punta Galano.

Pronti-via e dopo due minuti prima occasione per i padroni di casa: cross basso di Crecco per Galano che calcia in porta ma Perisan la mette in corner. Altra occasione per il Pescara al 14’: lancio di Balzano a cercare nuovamente Galano, in posizione regolare, tutto solo davanti Perisan che para respingendo con il petto. Si sveglia il Pordenone con la prima occasione della gara con Diaw ma calcia fuori clamorosamente con la porta spalancata. Insistono ancora i neroverdi, sempre con Diaw, entra in area e calcia, Fiorillo respinge con i piedi. Al 25’ il Pordenone passa in vantaggio: Magnino, dalla destra, pennella un cross basso in area e Diaw, con un rigore in movimento, scarica in porta trovando sulla linea di tiro Musiloik il quale la tocca quanto basta per mandare la palla in fondo al sacco, eludendo il tentativo disperato di Balzano. Terza rete in tre gare per l’aitante attaccante polacco. E’ il momento di calare il bis e i ramarri si affacciano nuovamente in area biancazzurra con Calò che, dal limite dell’area, calcia in porta ma la sfera termina fuori di un soffio lambendo l’incrocio dei pali.

Nella ripresa il Pordenone raddoppia quando dagli sviluppi di un tiro dalla bandierina, Fiorillo si supera sulla conclusione ravvicinata di Musiolik, Berra tutto solo calcia in porta e segna il 2-0. Al 63’ calcio di punizione per il Pescara, batte Vokic, sul secondo palo colpisce Bocchetti ma Perisan respinge la conclusione del difensore. Intervento che vale un gol. Al 65’ primi cambi per Oddo: fuori Bellanova, Valdifiori e Vokic dentro Memushaj, Di Grazia e Busellato. Al 68’ il Pescara resta in 10 uomini per l’espulsione di Fernandes per un’entrata a gamba tesa su Pasa. Al 71’ primo cambio per Tesser: fuori l’acciaccato Pasa dentro Rossetti. Altro cambio per Oddo. Riccardi al posto di Galano. All’85’ Maistro conclude dal limite, destro bloccato a terra da Perisan. Dopo 4 minuti di recupero Ayroldi mette la parola fine al match. Per la prima volta nella sua storia il Pordenone espugna l’Adriatico, in Serie B. 

Gianpaolo Leonardi

Foto, fonte pagina facebook Pescara.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 28/11/2020
 

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