IL RICORDO - Secondo, i tuoi ragazzi non ti dimenticheranno mai
Un toccante articolo su Secondo Marscia, fin dalla fondazione anima della Velox di Paularo...
La Val d'Incarojo ha perso in questi giorni un personaggio favoloso, caratteristico, stimato e amato da tutti: Secondo Marscia.
Ha dedicato 50 anni allo sport, al calcio soprattutto, nella sua amata Ssd Velox, lui è uno dei soci fondatori nel 1971, prima società che all'epoca praticava solo settore giovanile, sotto il patrocinio dell'azione cattolica. Nel ‘75, da segretario, partecipa al passaggio alla Figc e nel '77 arriva la super presidentessa Nives Romano. Nel 1978 la vittoria del primo campionato Carnico con Secondo sempre lì, in prima linea da segretario e molto altro. Si, perché a dispetto della sue disabilità motorie, lui da sempre attivo andava in campo a sostenere e insegnare, a modo suo, il calcio e non solo ai ragazzini: la luce dei suoi occhi, come recitava sempre ma in modo molto più "colorito".
Cinque generazioni da allora ad oggi ha cresciuto Secondo, e non ce n'è uno di quelli che lo hanno conosciuto che non pianga la sua dipartita, sottoscritto compreso, visto che anch’io mi onoro di avere fatto parte della sua famiglia: la Velox.
Ci sarebbero tanti aneddoti da raccontare ma i suoi ragazzi li tengono gelosamente nei loro cuori e come avrebbe voluto lui se li racconteranno con il sorriso, che a lui non mancava mai davanti a una tavola imbandita e quattro birre, come faceva trovare a casa sua durante i mesi di inattività, quando i suoi ragazzi riempivano quella dimora per fargli capire che lui mancava a loro e viceversa. Amori incondizionati che vanno oltre al calcio.
Dallo scorso anno il nuovo direttivo della Velox gli aveva conferito la presidenza onoraria, lui scherzosamente si scherniva dicendo: "A me che non ho mai fatto il presidente?", ma sono sicuro che di questo lui ne andava orgogliosamente fiero.
Ora ti lasciamo andare Secondo, ma già sappiamo che sarai li quando arriveremo anche noi sulla porta di quello spogliatoio e se faremo un po’ di caciara alzerai la tua stampella e ci dirai: “Avanti bastardons, vonde cumò......".
Mandi Secondo!
Lodovico Iob
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