Non si capacita il presidente Lovisa per come è arrivata la prima sconfitta al “Teghil”, ma soprattutto di un evidente errore arbitrale che ha fortemente penalizzato il Pordenone.

«Partita incredibile, erano tanti anni che non vedevo giocare bene, con almeno 6-7 situazioni importanti per segnare. Era da vincere nettamente, la Cremonese ha giocato solo di rimessa. Ma la cosa più importante è l’introduzione del Var anche in serie B, qui ci sono tanti interessi. Ci è stato annullato per fuorigioco un gol regolare e questo fa cambiare il volto alla partita. Sono errori pacchiani, la situazione di gioco era molto chiara. Mi dispiace perché i ragazzi hanno disputato una grandissima partita. Anche prima del primo gol ospite abbiamo avuto 4-5 palloni solo da buttar dentro. E qui dobbiamo migliorare nell’esser più cattivi sotto porta – è il messaggio del presidente - perché poi bisogna fare i conti con i pali, con i fuorigioco inesistenti. In casa ci gira male e purtroppo bisogna accettare. Questo sconfitta deve dare consapevolezza alla squadra della propria forza e della voglia di vincere».

Mister Tesser è sicuramente deluso dal punteggio, consapevole tuttavia che i ragazzi hanno profuso il massimo e la sconfitta è immeritata. Ma non nega degli errori in occasione del gol costato la sconfitta.

“Spiace aver perso questa partita, c’è rabbia per il modo con cui l’abbiamo persa ma soprattutto perché la partita l’abbiamo fatta solo noi, sbagliando tante situazioni da gol, principalmente nel secondo tempo nella loro area. Il gol annullato? L’ho visto e rivisto anche con il fermo immagine ed è regolare di circa mezzo metro ed era il gol che ci avrebbe portato in vantaggio. Purtroppo, dopo l’arbitro, abbiamo sbagliato anche noi in fase difensiva e la Cremonese ci ha punito. Già il pareggio ci stava stretto. Ci aspettavamo un avversario ostico che non perdona gli errori e si è dimostrato».

Sorride il mister quando si parla della sua 100ª panchina in neroverde: «Un bel traguardo, sarei stato più felice di abbinarla ad una vittoria, o perlomeno di non perdere. Con i tre punti sarebbe stato il massimo, soprattutto un bel regalo natalizio. Non è andata così, rialziamoci»

© RIPRODUZIONE RISERVATA