BASKET A2 FEMM. - Delser, domata la "perfida" Albino
Ennesimo successo della formazione di Matassini (undicesimo complessivo), che puntella il primo posto in classifica. Battuta anche l’Edelweiss con dieci giocatrici a referto, guidate dalla capitana Da Pozzo e dalla solita, ottima Peresson (22 punti e 10 rimbalzi)
DELSER - EDELWEISS 66 - 54
DELSER: Peresson 22, Cvijanovic 6, Sturma 4, Pontoni 6, Scarsi 3, Blasigh 4, Da Pozzo 8, Lizzi 3, Turel 8, Medeot 2, Braida. Ne: Ivas. Coach: Alberto Matassini.
EDELWEISS: Laube, Rizzo 3, Panseri 2, Veinberga 10, De Gianni 5, Carrara 12, Agazzi 5, Peracchi 3, Cancelli 9, G. Birolini 5, Torri, M. Birolini. Coach: Monica Stazzonelli.
ARBITRI: Castello di Schio e Gallo di Monselice.
PARZIALI: 19 - 19, 40 - 30, 54 - 41. Liberi: Delser 5/10, Edelweiss 8/16. Tre punti: Delser 9/21, Edelweiss 6/13. Rimbalzi. Delser 45 (Peresson 10), Edelweiss 30 (De Gianni 7). Antisportivi a Peracchi e Scarsi. Cinque falli: nessuna.
UDINE. Anno nuovo, Delser vecchia. Anche in una serata non del tutto perfetta (19 palle perse e una concentrazione rivedibile), la formazione del presidente De Biase ottiene ciò che cercava: la nona vittoria consecutiva (undici in totale), la conferma del primato in classifica nel Girone nord e il mantenimento dell’ imbattibilità del “Benedetti”, in netta controtendenza con il recente passato. Chissà, forse esibirsi senza pubblico, sta facendo bene…(si scherza, ovviamente). Ultima vittima in ordine di tempo è l’Edelweiss: gruppo di sicuro interessante e futuribile ma, almeno al momento, qualche gradino sotto alle friulane, ormai non più catalogabili alla voce sorpresa.
Ci mette comunque 15’, una Delser un po’ svagata a scrollarsi di dosso la “perfida” Albino. Vantaggi minimi di 3 o 4 punti su ambo le sponde certificano l’iniziale equilibrio di una gara della quale Udine prende lentamente il possesso, portandosi sul 40 - 27 del 19’, grazie all’esempio difensivo della capitana Da Pozzo (7 rimbalzi, 2 assist, 3 recuperi e tuffi sulle palle vaganti) ed a due triple pazzesche firmate da Pontoni (in particolare, trattandosi certo della specialità della casa) e da una Peresson sempre chirurgica e utilissima su tutti i fronti del campo (anche 10 rimbalzi all’attivo della pordenonese). Le Matassini girls allora esondano, toccando anche il più 15 (54 - 39), ma De Gianni (serata decisamente infelice per l’ex udinese: 7 rimbalzi e 2/8 dal campo) e socie continuano a lottare, tenendo alta l’attenzione di una Delser che piazza l’ultimo break e, a 3’ dal traguardo, dopo l’ennesima tripla firmata Peresson, conserva ancora 13 lunghezze: 64 - 51. Margine rassicurante per brindare di nuovo. (r.z.)
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