IL CASO - Sorrentino: Giocatori in prestito? Devo capire...
Tre tesserati del Tricesimo (i fratelli Osso Armellino e Deblasi) vorrebbero fare esperienza nel calcio a 5: sono nel mirino del Palmanova. Il presidente: “Nessun contatto con la società amaranto, si sono mossi i giocatori. Adesso devo vederci chiaro: se concedo il nulla osta, potranno poi tornare a casa al momento della ripresa dell’Eccellenza?”
Della possibilità di temporanea ”emigrazione” nel calcio a 5 da parte dei giocatori appartenenti al tradizionale calcio a 11 ne avevamo accennato attraverso un nostro articolo pubblicato lo scorso 4 gennaio (Le sirene attirano giocatori del calcio a 11).
E in quest’ottica, quello che è ormai diventato il segreto di Pulcinella, sta agitando entrambi i pianeti. Tutto il mondo sa, infatti, che un terzetto di giocatori del Tricesimo (Eccellenza) è diventato di interesse del Palmanova calcio a 5, che li accoglierebbe volentieri in prestito almeno sino alla ripresa del campionato di competenza della formazione di Stefano Chiarandini. Quando Alessandro Osso Armellino, Andrea Osso Armellino e Luigi Deblasi (queste le generalità dei ragazzi) tornerebbero alla base. Sul regolamento vuole però vederci - giustamente - chiaro Antonio Sorrentino.
“Ho ricevuto ieri sera, da parte dei giocatori, questa richiesta e mi sono riservato di appurare alcune informazioni - racconta lo storico presidente del Tricesimo - però, come sarebbe stato logico e corretto, non ho avuto alcuna notizia dalla controparte. Insieme avremmo esaminato la situazione e preso le decisioni del caso. A questo punto, quindi, devo capire meglio”.
Soprattutto se, una volta stabilita l’eventuale ripresa del campionato di Eccellenza, il gruppetto potrà tornare a casa.“Esatto. Non posso concedere il nulla osta, rischiare di perdere tre giocatori e, magari, di retrocedere…”.
Di seguito, pubblichiamo il capitolo del regolamento relativo alla casistica.
Comunicato Ufficiale 121/A del 27 novembre 2020 la F.I.G.C. recependo una richiesta della L.N.D., dovuta al forzato stop dei campionati, modificava i termini del periodo dei trasferimenti supplettivi , originariamente era dal 1 al 31 dicembre ora invece dal 1 dicembre al 26 febbraio ore 19 per la precisione. In tale periodo pero' in base a quanto disposto dall'art.103 bis comma 5 delle N.O.I.F. si puo' procedere anche alla cosiddetta rescissione consensuale del prestito temporaneo; il gioco e' presto fatto per esempio un calciatore tesserato con una società di eccellenza regionale (ora ferma) puo' oggi essere trasferito in prestito ad una società che fa l'interregionale oppure c5 nazionale (che gioca), andare in campo con quest'ultime , se nel frattempo inizia nuovamente l'attività regionale il giocatore puo' rescindere il prestito e ritornare a giocare con la società di partenza, attenzione comunque che il termine massimo per rientrare alla base e' il 26 febbraio dopo di che il giocatore se non si avvarrà dell'art.103 bis tornerà alla società di partenza solo a fine stagione alla scadenza natura del prestito.
© RIPRODUZIONE RISERVATA