SERIE B - Udine City all'ultimo respiro
Battaglia epica in quel di Cornedo: a 1” dal termine Barile, dalla propria metà campo, sigla il 5 - 4 finale. Le doppiette del numero 10, di capitan Della Bianca e l’acuto di Chtioui garantiscono alla formazione di Pittini il primo successo esterno stagionale, secondo consecutivo
FUTSAL CORNEDO - UDINE CITY 4 - 5 (2 - 1)
Gol: 7’02”pt De Generi, 8’11” pt Chtioui, 14’14”pt e 19’25”st Boscaro, 3’30”st e 19’59”st Barile, 7’05”st e 18’41”st Della Bianca, 9’st Lambert
FUTSAL CORNEDO: 16 Rubega, 4 Brancher, 37 Filippin, 10 Peretto, 22 Boscaro, 6 Suskomkorn, 7 De Generi, 8 Grigolato, 11 Solda, 12 Fioraso, 19 Lambert, 27 Gonella. Allenatore: Dal Cason.
UDINE CITY: Tomasino, Goranovic, Martinez Rivero, Guidolin, Della Bianca, Barile, Chtioui, Sironi, Fabbro, Ljuskic, Agrizzi. Allenatore: Pittini.
ARBITRO1: Anzisi di Mantova. ARBITRO2: Di Donato di Merano. Cronometrista: Ronca di Rovigo.
NOTE: gara a porte chiuse. Espulso: il ds del Futsal Cornedo Rensi. Ammoniti: Rubega, Sironi, De Generi, Guidolin. Tiri Liberi: 0/0, 0/0
CORNEDO. Dopo quattro viaggi a vuoto, l’Udine City coglie finalmente la prima vittoria in trasferta e si gode il secondo pieno nel giro di 72 ore. Sbancare Cornedo non è mai semplice e la formazione di Pittini ci riesce nella più rocambolesca delle modalità: a 1” dalla fine quando, in piena mareggiata da parte dei padroni di casa, non paghi del pareggio, Alessandro Barile pesca il jolly dalla propria metà campo. La palla, dolce dolce lemme termina la sua traiettoria in rete: a nulla valgono le proteste dei padroni di casa, tutti addosso al tavolo ad invocare la precoce fine del tempo. Irremovibili i due fischietti: tutto regolare e tre punti che prendono la strada del Friuli.
Dopo un periodo di studio reciproco alla prima, vera occasione (sono trascorsi poco più di 7 minuti), De Generi sorprende Tomasino da sottomisura. Trascorrono poco più di sessanta secondi e l’Udine City impatta: sugli sviluppi di un calcio piazzato Chtioui, leggermente defilato, ma piazzato sulla mattonella giusta, trafigge Rubega. Cercano di sfruttare il momento propizio Della Bianca e soci e Guidolin ci prova addirittura con un colpo di tacco: la difesa se la cava. La gara si infiamma e De Generi replica: fuori di poco. Chtioui, servito ottimamente da un rivitalizzato Fabbro, sfiora invece il palo. Si procede sul filo del massimo equilibrio ma, valicato il 14’ Boscaro, agevolato da un’amnesia difensiva dei friulani, non risparmia Tomasino. La riscossa degli ospiti è ancora nei piedi di Chtioui, che impegna in due occasioni Rubega.
La ripresa si apre con un gran riflesso di Tomasino, abilissimo a deviare una bordata Boscaro ma, al 3’30”, Barile cattura una seconda palla e trafigge Rubega. Il portiere del Cornedo salva la patria opponendosi subito dopo a Chtioui; sul rovesciamento il collega Tomasino non vuol essere da meno, negando la gioia del gol a De Generi. Si ha sensazione che ogni azione possa portare in grembo un potenziale pericolo: cosi, un’improvvisa, vertiginosa ripartenza rifinita da Chtioui, Della Bianca, garantisce il 3 - 2 esterno. Il sinistro del capitano è mortifero e castiga Rubega. Per la formazione udinese, la sensazione di aver preso la gara in mano dura poco: Tomasino si fa infatti sorprendere da Lambert Sanchez, che la imbuca da posizione impossibile. L’Udine City, però, la vuole ad ogni costo: e Chtioui sforna un delizioso assist a favore di Della Bianca, che non può sbagliare. Il Cornedo si affida allora al portiere di movimento e Boscaro riesce ad infilare il 4 - 4. I locali (un solo punto in classifica, quello artigliato all’andata a Udine) pretendono di più, cercano la prima gioia, ma Barile non ci sta. E infila la “coltellata” sportiva che manda in estasi i “tutti neri” arrivati nel primo pomeriggio da Udine. Un po’ di fortuna serviva, adesso l’umido sottoscala della classifica e un pò più lontano.
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