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Edizione provinciale di Pordenone


SERIE D - Viaggio sui campi del girone C...

Non solo Cjarlins Muzane e Manzanese: ecco una panoramica su quello che ha detto e proposto la quindicesima d'andata, mentre il Delta è costretto a rinviare anche la sfida di domenica con l'Ambrosiana

Quindicesima d'andata del girone C della serie D da raccontare e nuovo stop per il Delta Porto Tolle, che ha chiesto e ottenuto di rinviare la gara di domenica con l'Ambrosiana: i biancazzurri, come il Campodarsego, sono indietro di 6 match rispetto a quanto previsto dal calendario.

MESTRE - MONTEBELLUNA 
Gli arancioneri colgono in rimonta la seconda vittoria in quattro giorni dopo quella con la Luparense, la terza consecutiva, a cui aggiungere il pareggio con il Sedico: la serie nera di fine dicembre, con tre ko uno dietro l'altro, è ormai un ricordo per la squadra di Zecchin, che ha dimostrato carattere, personalità e di avere una panchina lunga. La concorrenza, insomma, è avvisata. 

BELLUNO - VIRTUS BOLZANO
Sono numeri importanti quelli che alimentano la corsa della viceregina Belluno: 11 risultati utili nelle ultime 12 gare (l'unico match infausto è stato quello di Adria), oltre all'imbattibilità interna che soltanto Trento e proprio Virtus Bolzano hanno saputo mantenere insieme ai gialloblù. Mister Lauria applaude il suo Belluno, perché ha saputo interpretare bene il canovaccio preparato nonostante un terreno di gioco ghiacciato e nonostante un'avversaria sempre tosta e temibile; tra i protagonisti del 2-1 maturato ieri al Polisportivo ci sono un Stefano Mosca determinante grazie soprattutto alla precisione con cui aziona il piede mancino sui calci piazzati, ed un Eric Lirussi  che si è già ben inserito nel gruppo e nel gioco bellunese. Dan tra i pali è un fattore prezioso, Corbanese segna con continuità e puntualità, il bomber, del resto, non lo si scopre certo oggi. Belluno che viaggia  veloce pur senza esternare obiettivi, che vince anche facendo turnover, mentre alla Virtus Bolzano non basta la prodezza (gol in rovesciata da applausi) e il piglio da condottiero di Arnaldo Kaptina per permettere alla squadra di un arrabbiato Alfredo Sebastiani di evitare l'ennesima battuta a vuoto esterna. 

SAN GIORGIO SEDICO - LUPARENSE 
Continua a muovere la classifica la squadra di casa, che coglie il quinto risultato utile consecutivo impedendo alla Luparense di alzare nuovamente la velocità di crociera, crollata nell'incrocio col Mestre. Per il Sedico da segnalare la solidità della fase difensiva e la prova generosa quanto sfortunata di Poletto, che nel primo tempo va ko per il gomito alto in corsa di Beccaro e nella ripresa deve uscire colpito alla testa. Per quel che riguarda l'undici di Zanini, la prestazione è stata discreta, i "Lupi" però sono mancati in fase conclusiva, con concretizzando 2-3 ghiotte palle gol. 

AMBROSIANA - CAMPODARSEGO 
La formazione di Ballarin, dopo 2 mesi di lotta col il Covid e dopo aver cambiato look a suon di innesti in corso d'opera, travolge i veronesi, i quali, dopo 11' si ritrovano già sotto di 3 gol. Campodarsego scatenato, Ambrosiana dimessa, quasi impotente, con la rete della bandiera (1-5 il risultato finale) che, tra l'altro, è un autogol. La squadra padovana non cala neppure alla distanza, mettendo in mostra al Montindon una condizione fisica importante. Sarà vera gloria? Lo diranno le prossime due gare con il Trento domenica e con la Virtus Bolzano mercoledì nel primo dei 6 match che i Gabbiani devono recuperare. 

DELTA PORTO TOLLE 
La formazione polesana ha chiesto e ottenuto anche il rinvio della gara con l'Ambrosiana in programma domenica, e si tratta delle sesta partita che i biancazzurri dovranno recuperare dopo quelle con Virtus Bolzano, Cartigliano, Campodarsego, Cjarlins Muzane e Chions. Intanto gli allenamenti al Delta sono fermi dal 4 gennaio, con quel che ne consegue in termini di preparazione atletica, per cominciare. A cui si aggiungono gli attualmente positivi al Covid, una situazione che non sarà semplice da superare per la squadra di Porto Tolle. 

ESTE - CARTIGLIANO 
L'Este ritorna alla vittoria e lo fa in maniera convincente contro un mai domo Cartigliano. Partono meglio gli ospiti, poi improvvisamente i giallorossi colpiscono: rinvio di Daffrè, Greco innesca Farinazzo, che esplode un sinistro che non dà scampo a Bogdanic. Su quel gol l'Este lievita, crea altre opportunità, mentre gli ospiti restano in 10 nel finale di tempo per l'espulsione per doppia ammonizione di Ronzani. Nella ripresa (dopo il rosso a Ruano che riporta in parità il numero dei giocatori in campo) è la vertiginosa azione finalizzata da Caccin a permettere all'Este di addomesticare la formazione di Ferronato, che gioca gli ultimi 15' in 9 per l'espulsione di Giusti. Este ritrovato, e anche i rinforzi giunti di recente sembrano essere in grado di fornire un prezioso aiuto alla causa giallorossa.

TRENTO - ADRIESE 
Termina senza reti una delle partite più interessanti della quindicesima d'andata. La squadra di Carmine Parlato comanda le danze nel primo tempo, ma va a sbattere contro l'attenta Adriese; il Trento deve poi giocare 40' della ripresa in 10 per l'espulsione di Pattarello, che "scalcia" Boscolo Papo; tuttavia gli ospiti restano guardinghi per evitare di fornire il destro alla velocità degli avanti di casa. E a congelare il risultato provvede anche il terreno di gioco ghiacciato, mentre nel recupero a subire un cartellino rosso è il granata Addolori, punito per un brutto fallo su Dionisi. Nell'ultimo spicchio di match entrano Rivi da una parte e Kabine dall'altra, ma è 0-0, un esito accolto con favore soprattutto dall'Adriese.  

UNION FELTRE - CALDIERO TERME
Un tempo a testa e 2-2 vivace e divertente al Boscherai, con gli ospiti che nel primo tempo mettono alle corde sul piano tecnico e dell'organizzazione la squadra verdegranata, mentre nella ripresa la situazione si ribalta grazie in particolare ai cambi decisi da Paolo Favaretto. L'Union Feltre si porta sul 2-1, però un'indecisione difensiva fa sfumare i 3 punti al cospetto di un Caldiero sempre temibile. Potevano vincere entrambe, il pareggio è quindi giusto. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 21/01/2021
 

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