Un girone d'andata pazzesco per la Manzanese che continua a vincere ed a convincere, trovandosi stabilmente nella piazza d'onore, ad una sola lunghezza dalla capolista Belluno. Il match di domenica scorsa si è concluso con il risultato di 2-1 contro un Montebelluna che non è rimasto a guardare, ma si è dovuto arrendere alle reti di Fyda e Moras, che hanno portato la creatura del patron Fabbro, in soli due anni di presidenza, dall'Eccellenza alla lotta per la Serie C. Abbiamo ascoltato proprio il match winner, Marco Moras, che si è detto ovviamente entusiasta del suo campionato e del rendimento di tutta la squadra che, come ci confessa, ha trovato un'intesa che ha stupito anche gli stessi calciatori orange: "Sono molto felice sia per la squadra che a livello personale. Sta andando davvero tutto bene e posso solo essere felice, poi quando si riesce ad essere decisivi, portando la squadra alla vittoria, è sempre bellissimo".

IL GOL - "E' stata un'azione in verticale, è stato bravissimo Gnago con cui ho un'intesa perfetta, ad attirare due uomini su di sè. Mi sono inserito nello spazio e la palla mi è arrivata alla perfezione, era solo da controllare ed insaccare. Era un momento difficile, in cui avevamo appena subìto il pareggio, quindi sono stato felicissimo di aver segnato in una situazione tanto importante".

PRESTAZIONI - "Mi sento bene, penso che sia a livello fisico, sia mentale, è un momento in cui sono in gran forma. Un giocatore, quando si trova in un ambiente che lo mette a proprio agio ed al centro del progetto, rende sempre al massimo. Dopo qualche anno in cui sono stato rallentato da alcuni infortuni, penso che questa sia la più grande soddisfazione: essere in un momento del genere in cui sento di poter aiutare la squadra e rilanciarmi per le categorie più alte in cui spero di tornare".

SQUADRA - "Ci siamo trovati bene sin da subito e questo è stato un fattore che forse neanche noi ci aspettavamo, avendo un allenatore nuovo che ci ha dato concetti da assimilare. Abbiamo, invece, trovato una buona facilità a livello realizzativo e nelle ultime due partite siamo anche migliorati nella fase difensiva, in cui abbiamo concesso troppo nelle partite precedenti. Quando una squadra segna tanto si parla sempre dell'attacco, ma va sottolineata la nostra forza anche in difesa e con dei fuoriquota davvero forti per la categoria, che ci danno tranquillità".

STAGIONE MIGLIORE - "L'anno scorso, prima dell'interruzione per la pandemia, ero già a quota undici gol e mancavano ancora tre mesi alla fine del campionato. A livello realizzativo sono sempre andato migliorando negli anni, anche perchè giocavo più arretrato, mentre negli ultimi due anni mi sono avvicinato alla porta e cerco di dare il mio contributo in fase realizzativa. Attualmente penso di aver disputato il miglior inizio stagione della mia carriera e spero di continuare così".

MISTER VECCHIATO - "E' in questa categoria da tanto tempo e conosce molto bene le nostre avversarie. E' il nostro condottiero, seguiamo le sue idee e cerchiamo di metterle in pratica in campo. Siamo in una posizione entusiasmante, che ad inizio campionato nessuno si aspettava, anche se sapevamo di voler stupire tutti perchè vogliamo rilanciarci ed abbiamo tanta fame. Ci godiamo la posizione in classifica perchè stare in alto è sempre bello, ma dobbiamo mantenere l'umiltà e la voglia che ci ha contraddistinti dall'inizio del campionato, insieme all'entusiasmo che abbiamo ogni volta che giochiamo".

AVVERSARIE - "Siamo consci che il Trento è la squadra più attrezzata per fare la Lega Pro, perchè ha grandissimi giocatori per la categoria ed ha speso tanto in sede di mercato. Non sono i soli perchè anche il Delta Porto Tolle e la Clodiense non sono da meno, ci tengo a dire che noi faremo la nostra parte, perchè siamo andati in casa della capolista Delta ed abbiamo vinto 4-0. Non ci dà fastidio che si parli di altre squadre, anzi ci sta bene perchè a fine anno vogliamo stupire tutti e questo è il pensiero che ci manda avanti partita dopo partita. La nostra più grande soddisfazione, come anche quella della società, è di far conoscere a tutti Manzano e tenerla a mente come protagonista del girone".

Ph Antonio Elia

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