SERIE D - Zanutta: "Bertino? Lasciamo che la notte porti consiglio"
Il presidente del Cjarlins Muzane commenta a caldo la sconfitta interna con l'Este: "Doveva essere la partita della svolta, è stata un quasi-tracollo. Valuterò insieme al tecnico e ai dirigenti come intervenire"
Una risata per sdrammatizzare a caldo la sconfitta: "Abbiamo giocato bene, siamo stati meravigliosi e il 3-0 è ingiusto...". Poi Vincenzo Zanutta si fa serio e, attorniato dai giornalisti, commenta una partita, quella con l'Este, che rischia di compromettere le speranze di grandeur dei friulani. Subito arriva la domanda che tutti si fanno, quella relativa a Patrick Bertino e alla sua permanenza alla guida della formazione arancioceleste. Zanutta prende tempo: "Non posso negare la delusione, questa doveva essere la partita della svolta, invece è stata quella del quasi-tracollo; sicuramente valuterò insieme al mister e ai dirigenti come agire, verificando se la squadra crede nel timoniere, nelle sue idee, e lo segue. Per quel che mi riguarda, sono indirizzato a confermare Bertino, ma si tratta, appunto, di ponderare bene e in tutti gli aspetti questa decisione".
Il patron del Cjarlins Muzane poi sottolinea: "Oggi ho visto uno scollamento tra le idee dell'allenatore e la confusione con cui ci siamo espressi in campo. L'analisi della partita è semplice: abbiamo disputato un primo tempo mediocre, condizionato dal solito errore difensivo che ci è costato il rigore e il conseguente svantaggio; lì il match è girato, l'Este ha potuto aspettarci, nella ripresa abbiamo fatto la partita, ma in maniera arruffona e con iniziative individuali, prestando direi quasi inevitabilmente il fianco alle ripartenze e ai contropiedi avversari. In sostanza, dopo 6 mesi ci troviamo senza un gioco e senza un'identità di squadra, con già 6-7 giocatori cambiati per adattarli a un modulo, per cui ora non è semplice essere lucidi e prendere una decisione. Lasciamo che la notte porti consiglio e poi vedremo come intervenire, perché abbiamo costruito la squadra per Bertino. Dobbiamo pensarci bene, non è una scelta facile. La classifica? Ora siamo più vicini ai play-out che alla vetta, per cui è ovvio che bisogna far quadrato e non dare nulla per scontato o sicuro".
Fotocopertina: Vincenzo Zanutta ( a cura di Dario Bianchi), qui sotto con il ds Silvano Neri
© RIPRODUZIONE RISERVATA