PALMANOVA – MARTINEL PN   3 - 4
Gol: 17’27”pt, 12’53”st e 19’12”st Grigolon, 2’32”st Grzelj, 16’14”st e 17’50”st Besic, 19’25”st Contin

PALMANOVA: Braida, Sluga, Contin, Bozic, Bearzi, Fongione, Besic, Kikelj, De Blasi, Rovere, Langella, Alessandro Osso Armellino. Allenatore: Criscuolo.

MARTINEL PN: Vascello, Grigolon, Grzelj, Spatafora, Barzan, Tosoni, Dus, Finato, Zoccolan, Cigana, Piccirilli, Casula. Allenatore: Asquini.

Arbitro 1: Anfaiha di Pinerolo. Arbitro 2: Baldo di Conegliano. Cronometrista: Zucchiatti di Tolmezzo.

NOTE: gara a porte chiuse. Ammoniti: Bearzi, Finato. Tiri liberi: 0/0, 1/0.

PALMANOVA. Sesta vittoria consecutiva della Martinel Pordenone (priva di Koren e Milanese) che, dopo aver domato l’Udine City, si aggiudica anche il derby esterno di Palmanova. Ma i ragazzi di Criscuolo (esordio per i “tricesimani” Alessandro Osso Armellino e De Blasi) escono dal confronto con buine sensazioni. La formazione di Asquini cerca di accamparsi immediatamente nelle metà campo avversaria e Grigolon sfiora il vantaggio, alzando troppo il mancino. Replica Besic: il piede è lo stesso, la mira anche. Una palla persa da Bearzi favorisce invece Piccirilli murato, però, dalla difesa amaranto. Stesso destino per Spatafora, il quale trova Langella pronto ad immolarsi sulla direttrice del tiro. Al 11’ Finato si divora, invece, una chance piuttosto ghiotta, sparando addosso a Braida. Che si ripete, poco dopo, sul destro violento di Grigolon. Il pivot apparecchia per Spatafora che non sfrutta adeguatamente l’opportunità. Il Pordenone continua a premere a al 15’ Barzan stampa sulla base del palo un diagonale meritevole di miglior sorte. Il Palmanova non è poi cosi timido e Sluga mette in mezzo una “fucilata” sulla quale Contin non può umanamente intervenire. Si mette in proprio anche Grzelj: il sinistro del “totem” sloveno termina però fuori. Ma subito dopo, sulla botta dal numero 6 ospite, la correzione sottomisura di Grigolon non dà scampo a Braida. Il Palmanova sornione, esce dal guscio in ripartenza e Vascello, al primo intervento della serata, ci mette una pezza imbavagliando Sluga.

Si riparte e i neroverdi alzano la linea del pressing per provare a chiuderla, ma il Palmanova mantiene comunque alto il livello di concentrazione. E con Sluga gli stellati trovano anche il modo di impensierire Vascello. Non hanno fatto però i conti con Grzelj che, con un missile mancino, incenerisce Braida. Sono trascorsi due minuti e mezzo. La Martinel vorrebbe finirla qui e due volte bravo è il portiere locale, che si oppone prima a Piccirilli - probabilmente già convinto della segnatura - e, a stretto giro di posta, a Finato. Pericolo amaranto, invece, al 9’: Vascello e (sulla ribattuta) il palo salvano il Pordenone su iniziativa del sempre insidioso Contin. A poco più di 7’ dal termine pur con la mannaia delle 5 penalità sul capo, il Pordenone va per la terza gioia: è un’ azione travolgente, che sembra non concludersi mai. Fino alla zampata letale di Grigolon. Il Palmanova ricorre allora al portiere di movimento, ma tocca a Bearzi salvare alla disperata su Piccirilli. Che a 4’ dal termine butta nel cestino un bignè sfornato da Grzelj. Chi sbaglia puntualmente paga e infatti, su rovesciamento, Besic dimostra che anche Vascello è di questo mondo, superandolo con un gran sinistro. Ma le emozioni non sono ancora terminate. A 2’10” dal traguardo c’è infatti un tiro libero per il Palmanova: e Besic batte di nuovo Vascello. Dall’altra parte, però, Grigolon non sbaglia un…rigore a porta vuota, infilando la perla numero 17 in stagione: 4 - 2. Contin ultimo ad arrendersi, alimenta le speranze palmarine beffando Vascello, ma gli ospiti tornano giustamente nella destra Tagliamento con i tre punti in palio. Il Palmanova, però, c’è. (r.z.)

Fotocopertina i protagonisti della serata: Grigolon (tripletta) e Besic (doppietta). Qui sotto altri scatti a cura di Antonio Elia.

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