Che strano, il mercato del calcio. Soltanto 72 ore, fa il Responsabile dell’Area tecnica dell’Udinese Pierpaolo Marino, interpellato da Sky, negava l’esistenza di una trattativa per il trasferimento di Lasagna al Verona. “Solo voci messe in giro dai procuratori”, la frase cult del dirigente bianconero. Un tentativo un pò maldestro - dato che, del “business”, si vociferava da almeno una settimana - di nascondere la verità. E infatti, ecco compiersi puntualmente il passaggio di casacca. Ironia della sorte, Lasagna sfiderà i suoi vecchi compagni già domenica 7 febbraio quando, al “Friuli Dacia Arena”, andrà in scena il derby di ritorno. Per un Lasagna che va, un Llorente che arriva (a proposito, chi pagherà l’ingaggio?), anche se ora le maggiori attenzioni sono concentrate su Patrick Cutrone (anche lui, come Lasagna, appartenente alla scuderia di Federico Pastorello, ndr), l’ex Milan e Fiorentina ma di proprietà del Wolverhampton che, di fronte ad un offerta consistente, potrebbe anche cederlo al club friulano. Nelle ultime ore il dialogo con l’Udinese ha però subito un interruzione, anche perchè il Parma si sarebbe inserito con decisione. La fiera chiude lunedi prossimo, tutto può ancora succedere.

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Udinese Calcio comunica la cessione in prestito biennale con obbligo di riscatto, al verificarsi di determinate condizioni, di Kevin Lasagna all'Hellas Verona.
L'attaccante lascia il club dopo 3 stagioni e mezza in cui ha collezionato 34 gol in 126 presenze tra campionato e Coppa Italia.
Kevin ha indossato la fascia di capitano del nostro club e raggiunto, grazie al suo rendimento in bianconero, la Nazionale Italiana di cui è diventato stabilmente parte nelle ultime stagioni.
A Kevin, capitano di tante battaglie, vanno i più sentiti ringraziamenti da parte dell'Udinese per la professionalità e la dedizione sempre dimostrate dentro e fuori dal campo per i nostri colori e le tante soddisfazioni e traguardi condivisi insieme.
Ciao Kevin, buona fortuna!

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