AIA FVG - La carica dei nuovi arbitri
Promossi gli aspiranti 17 fischietti che ieri hanno affrontato l'esame online: nove si uniranno al comitato di Udine, cinque a Gradisca d'Isonzo e tre a Pordenone
Proseguono le attività delle Sezioni AIA in FVG anche nei mesi di pandemia. Sabato 30 gennaio, infatti, si è tenuto l’esame congiunto tra le Sezioni di Gradisca d’Isonzo, Pordenone e Udine, che ha visto la partecipazione di ben 17 partecipanti. I ragazzi hanno risposto a video-quiz e domande mirate a valutarne la loro preparazione, a cui è seguito un colloquio individuale, ottenendo ottimi risultati e venendo tutti promossi. L’intera procedura si è svolta online, tramite la piattaforma Google Meet, così come i corsi che sono partiti circa due mesi fa.
Per Pordenone si è trattata della prima esperienza di questo tipo, mentre Gradisca aveva già avuto modo di testarla più che positivamente alcuni mesi fa e Udine è stata addirittura tra le prime in Italia ad adottare questa soluzione. A esaminare i ragazzi è stata una Commissione presieduta dal Presidente della Sezione della Destra Tagliamento, Manuel Giacomazzi, affiancato dalla Componente del Comitato regionale e referente per la Prima categoria, Marinella Caissutti, e dal Responsabile del corso arbitri di Gradisca, Daniele Simon. Come Segretario è stato scelto Simone Milillo (Udine).
Rispettivamente, quindi, Gradisca d’Isonzo conta ora cinque nuovi associati, nove per Udine e tre per Pordenone. “È un ottimo risultato quello raggiunto - ha dichiarato il Presidente della Sezione di Pordenone, Manuel Giacomazzi -. In questo periodo di difficoltà è stato un grande risultato poter svolgere i corsi arbitri e poi l'esame attraverso l'utilizzo della tecnologia. Il tutto, infatti, si è svolto online con l'ausilio dell'ottimo responsabile informatico regionale, Alessio Minin, che ha coordinato tutte le attività tecniche”.
I ragazzi hanno svolto i video-quiz rispondendo alle domande, utilizzando un modulo virtuale. La procedura ha permesso alla commissione di ricevere in tempo reale gli esiti e valutare i compiti. Poi si è passati al colloquio, durante il quale tutti gli aspiranti arbitri hanno risposto alle domande che la commissione ha posto loro. “Nonostante le tante difficoltà - ha aggiunto Giacomazzi - che stiamo affrontando, siamo riusciti a mandare avanti le attività delle nostre sezioni, compresi i corsi arbitri, perché è fondamentale che non si smetta mai di lavorare per la formazione e la crescita tecnica degli arbitri e la ricerca di nuove ‘reclute’”.
“Faccio le mie congratulazioni ai ragazzi che hanno superato l’esame - ha commentato il Presidente della Sezione di Gradisca d’Isonzo, Roberto Semolic - e do loro il benvenuto all’interno della famiglia dell’AIA. In questi ultimi mesi, non ci siamo mai fermati neanche con l’arruolamento di nuove forze, che è una delle priorità per la crescita sezionale. Siamo ormai in grado di fare tutto il corso arbitri, anche l’esame, in remoto. Un grazie di cuore anche a Daniele Simon, responsabile del corso arbitri, che ha fatto con loro un ottimo lavoro”.
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