PRIMAVERA - Moras: primo tempo regalato, poi c'è stato il riscatto
L'allenatore dell'Udinese analizza la prestazione dai due volti con il Venezia e coccola Fedrizzi e i carnici Cucchiaro e Damiani. I bianconeri sono adesso attesi da due partite tostissime con Vicenza e Parma
La Primavera dell’Udinese ha giocato in trasferta, nel trevigiano, contro il Venezia, pareggiando (1-1) per la quinta volta in questo campionato. Al termine della gara, raggiunto al telefono, l'allenatore Max Moras la descrive così: «La partita di oggi è stata bella nel secondo tempo, giocato molto meglio da parte nostra. Il primo tempo lo abbiamo regalato, regalando anche il gol dopo due minuti. Non me lo aspettavo, perché mi attendevo una prestazione totalmente diversa dai ragazzi, per il potenziale tecnico e fisico che hanno e anche per le qualità di ogni singolo. Non hanno interpretato bene la prima frazione, si sono riscattati nella seconda, e faccio i complimenti a Fedrizzi, che finalmente comincia a ricavare almeno le minime gioie che può regalare una partita di calcio; è un ragazzo che di gioia ne ha tanto bisogno».
Chi scrive è stato per tanti anni dirigente del Tolmezzo ed era Responsabile del Settore Giovanile quando Cucchiaro, Damiani e Tassotti (che da poco è andato in Serie D a farsi le ossa) giocavano con le giovanili della squadra carnica. La domanda nasce spontanea. Come si stanno comportando? «A Tolmezzo sono sempre stati sfornati giocatori importanti - esordisce Moras -, stiamo parlando di tre ragazzi che come persone sono eccezionali, di grande educazione. Se dobbiamo parlare del loro valore calcistico dico che Tassotti, giustamente, è andato a farsi un’esperienza in Serie D e farà vedere sicuramente il suo valore all’Union Feltre; Cucchiaro è il giocatore che io ho voluto assolutamente con me per dare forza, spinta a questa squadra e ad ogni partita lui mi sta ripagando sempre con delle prestazioni ottime; Mattia Damiani, secondo me, è molto forte, più forte di suo padre, il noto talento di un tempo Fabrizio Bacio Damiani».
«Nel primo tempo abbiamo sofferto, abbiamo provato a costruire qualche occasione su un mio cross con successiva sforbiciata di Ferla – ricorda Antonio Cucchiaro -, che però non ha preso la palla, e su un mio tiro da dentro l’area, respinto da un difensore in angolo. Il gol lo abbiamo preso, all’inizio della gara, per poca concentrazione. Nel secondo tempo abbiamo spinto tanto, creato occasioni, con Ianesi su una punizione dal limite tirata sul palo del portiere e uscita di poco, poi, su schema, con un mio tiro, con Fedrizzi che ha battuto veloce una punizione sulla mia corsa in area; tiro salvato di petto da un difensore sulla linea di porta. Poi Pinzi, sulla fascia, mette la palla dietro in area e Fedrizzi la gira di destro con un tiro lento ma preciso, palo e gol. Successivamente un altro mio cross per Salah, che però non ha trovato la palla per poco. Il Venezia si è visto con qualche tiro pericoloso, su cui potevamo prendere gol. La mia partita? Bene, ho corso tanto e creato tante occasioni da gol. Pareggio che ci ha un po’ deluso, soprattutto vedendo quanto abbiamo potuto fare nel secondo tempo, amareggiato per il primo tempo buttato».
«E’ stata una partita sicuramente non facile, in un campo ostico dove dovevamo solo vincere. Primo tempo giocato male da tutta la squadra – ammette Mattia Damiani - con tantissimi errori, poi nel secondo tempo ci siamo sistemati rischiando un po’ di meno e creando più occasioni. Sicuramente dovevamo giocare una partita migliore ma purtroppo sprechiamo tantissimo quando dobbiamo fare gol. La mia prestazione? Entrando all’inizio del secondo tempo dovevo mettere un po’ di ordine e cercare di fermare le loro ripartenze e ci sono discretamente riuscito. Adesso dobbiamo preparare e affrontare perfettamente le prossime partite contro squadre sicuramente forti».
La formazione di mister Moras giocherà sabato prossimo in casa, a Fagagna, contro il Vicenza, che di punti ne ha 6 più dell’Udinese, mentre il sabato successivo farà visita al Parma, quarto in classifica con 7 punti più della formazione friulana.
Andrea Citran
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VIDEOINTERVISTA - Udinese: Moras, bene il secondo tempo... (a cura di Andrea Citran)