TRIESTINA - Pillon: fase cruciale, dobbiamo preparare bene la partita
Il tecnico dell'Unione è contento del successo di Ravenna: "Atteggiamento giusto: siamo stati aggressivi, tosti e determinati. Dobbiamo esserlo sempre"
Dopo l’importante successo esterno di Ravenna è subito il momento per il ritorno in campo, l’Unione infatti affronterà domani al “Rocco” la Vis Pesaro (calcio d’inizio alle 17.30). Triestina che da quattro gare a questa parte sta intraprendendo la giusta strada per l’obiettivo continuità, è quindi un bene tornare subito in campo o può rappresentare un problema, considerando i tanti infortuni? Questo il pensiero di mister Giuseppe Pillon: “Il problema degli infortuni purtroppo c’è, non possiamo avere tanti ricambi ad esempio a centrocampo dove siamo di fatto quelli. Dobbiamo prepararci bene a questa partita, perché in questo momento che è la fase cruciale del campionato, tutte le gare diventano difficili. C’è chi deve salvarsi, c’è chi deve andare ai playoff, chi vuole guadagnare posizioni, tutti hanno degli obiettivi e tutte le partite diventano molto difficili”.
Un’analisi sulla Vis, l’avversaria di domani degli alabardati: “E’ una squadra molto compatta, si mettono tutti sotto la linea della palla e cercano di ripartire veloci con giocatori di qualità e velocità come Marchi e Pucci. Chiaramente sarà una partita dove dovremo essere concentrati per tutti i novanta minuti, non dobbiamo commettere disattenzioni ed errori come ci è capitato in qualche partita. Dobbiamo attaccare ma rimanendo ordinati, cercando di fare le nostre cose nel modo più veloce possibile”.
Le condizioni di Giorico e Litteri, partendo dall’attaccante per il quale è ancora prematuro un impiego sin dal primo minuto: “Diciamo che è un po’ presto, nel senso che lui viene da un’inattività di lungo termine, ha ripreso da una settimana con noi più questi ultimi due giorni. Ci vuole tempo e pazienza perché chiaramente per riprendere una condizione fisica ottimale ci vuole del tempo. Quanto a Daniele Giorico, penso che non dovrebbero esserci particolari problemi, lo speriamo”.
Chiusura su una mentalità che settimana dopo settimana sta diventando quella chiesta dal mister: “Si, l’atteggiamento che abbiamo avuto nelle ultime partite è quello giusto. A Ravenna siamo stati aggressivi, tosti e determinati ma così dobbiamo essere sempre, perché se non siamo così facciamo fatica a far risultati. Noi dobbiamo essere aggressivi, corti, cercando il fraseggio veloce e l’attacco della profondità, queste sono le cose che bisogna mettere in campo, soprattutto in questo campionato”.
Ph. Giovannini