PORDENONE - Rinnovato il legame con l'Area Giovani Cro di Aviano
Il logo del club neroverde è presente anche sulle le felpe dello staff medico, infermieristico ed organizzativo e viceversa su quelle dei calciatori. Il dg Migliorini: «Per noi è un’emozione vedere il marchio del Cro sui nostri giocatori». Testimonial capitan Stefani, il dott. Mascarin e la dott.ssa Coassin
«Ci è sembrato un modo naturale per rinnovare il nostro rapporto speciale con l’Area Giovani del Cro – spiega Giancarlo Migliorini, direttore generale del Pordenone –, che ci aveva fatto a sua volta la sorpresa del logo sulle felpe di medici e infermieri staff. Da un anno causa Covid, purtroppo, non possiamo far visita ai ragazzi e alle ragazze del reparto, ma siamo sempre vicini a loro e a tutto lo straordinario personale che vi opera. Per noi è ogni volta un’emozione particolare vedere indosso ai nostri calciatori logo e colori dell’Area Giovani».
Grande soddisfazione pure in “casa” Area Giovani. «Anche per noi vedere i nostri colori durante le partite della squadra, la nostra squadra, è sempre molto bello – commenta il dottor Maurizio Mascarin, responsabile dell’Area Giovani –. I nostri ragazzi non vedono l’ora di tornare a ospitare i calciatori, che negli anni hanno “sfidato” a calcio e a PES con la PlayStation nel salone del reparto oltre a vestire con orgoglio la maglia neroverde alla Winners Cup».
Testimonial di di questo nuovo bellissimo gemellaggio delle felpe, anche territoriale in quanto sul fronte di quella del Pordenone c’è il logo di PromoTurismoFVG, sono stati capitan Mirko Stefani per il club neroverde, il dottor Mascarin e la dottoressa Elisa Coassin per l’Area Giovani del Cro.
Nella foto, da sinistra, dott. Maurizio Mascarin, capitan Mirko Stefani e dott.ssa Elisa Coassin.
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