AZZURRA - Munafo': «Sulla stagione serve una rapida decisione»
Non è immaginabile ripetere l’esperienza dell'anno scorso. Il diesse biancazzurro non ha mezzi termini: «Non si può aspettare agosto per sapere in che categoria giocheremo. Le società hanno bisogno di programmazione»
«Sono due stagioni che siamo li davanti, la scorsa stagione siamo stati stoppati in seconda posizione, dietro alla corrazzata Triestina Victory e siamo stati la prima compagine a non essere ripescata nella categoria superiore. La beffa del mancato ripescaggio ha fatto sì che ci rimboccassimo le maniche, costruendo una rosa ancora più ampia, completa e di qualità rispetto alla stagione precedente, con alle spalle un progetto chiaro e volontà di crescita ulteriore. Ora ci ritroviamo a marzo, con alle spalle 8 partite ufficiali e 7 vittorie, con un campionato che probabilmente si chiuderà qui e che ci vede in testa alla classifica. Va da sé che nessuno si sarebbe potuto aspettare una pandemia mondiale e che i vertici della nostra federazione regionale hanno operato, e operano, da ormai un anno in un regime straordinario dovendo prendere delle decisioni senza sapere quale realmente sarà il futuro del nostro calcio. Detto questo e ribadendo la totale straordinarietà del momento, siamo a sottolineare il fatto che le società che, come noi, vogliono lavorare bene, hanno bisogno di poter contare su un minimo di programmazione per fare le cose al meglio».
Cosa chiedete ai vertici regionali del calcio?
«Che venga presa una decisione al più presto, la nostra speranza è che non si tiri avanti fino a metà maggio per sapere se si riprenderà o no. In questo modo, se non si dovesse riprendere, la Federazione avrebbe tutto il tempo necessario per giocare d’anticipo, strutturare i campionati della prossima stagione, aprire e chiudere le iscrizioni ai prossimi campionati nei primi mesi estivi e stilare una lista immediata di ripescaggio se ci dovesse essere necessità di completamento organico nei campionati superiori».
In caso ne fosse il bisogno, sarete pronti al ripescaggio?
«L’anno scorso siamo stati la prima compagine a non essere ripescata, quest’anno siamo primi, se ci dovesse essere bisogno di completare gli organici superiori, per logica, dovremmo essere i primi lista ma non posso nemmeno immaginare di dover passare un’estate come quella dello scorso anno, senza sapere in quale categoria militeremo fino al 15 di agosto».
Adesso la prima decisione quale dovrebbe essere?
«Se si deve congelare il campionato perché non ci sono i presupposti per ripartire possiamo anche essere d’accordo, ma che venga fatto al più presto e ci venga detto quali sono le idee per la prossima stagione altrettanto celermente».
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