La Triestina fa il suo ritorno al “Nereo Rocco” per ospitare quel Carpi, squadra giovane, aggressiva e dotata di buona corsa, per quanto reduce da due stop e soprattutto da risultati poco felici nel girone di ritorno. Va meglio in casa e ha in mister Pochesci un punto di riferimento. Gli emiliani mancano dal capoluogo regionale da quasi 22 anni, visto che il girone di ritorno dello scorso campionato non si giocò in serie C causa lockdown. Quella volta finì 6-0 per i giuliani, a referto con un autogol, una rete di Provitali e le doppiette di Criniti e Gallicchio. E la compagine locale arriva a questa sfida reduce sì da 11 risultati utili consecutivi, ma di cui gli ultimi 6 sono pareggi (alcuni con rammarico). E' un record per l'Unione, perchè al massimo due volte ha fatto registrare cinque pari e patte di fila. Una nella stagione 1983-84 e una nel 2017-2018. In ogni caso i riscontri di questa seconda fase specifica di campionato collocano i ragazzi di Bepi Pillon al quinto posto nella graduatoria del ritorno, in attesa dei recuperi.
Stavolta si tratterà della 13ª uscita del girone di ritorno e a Trieste si giocherà alle 15 domenicali (la bora avrà già cominciato a calare?). Il fischietto sarà nella bocca di Niccolò Turrini di Firenze, le bandierine nelle mani di Veronica Martinelli di Seregno e Fabrizio Giorgi di Legnago, la tuta da quarto uomo sarà indossata invece da Luca Zucchetti di Foligno. Tra le fila dei padroni di casa mancheranno il difensore Ligi (squalificato al pari del team manager Brazzit) nonché gli infortunati Procaccio, Struna, Filippini, Ioime, Petrella e Paulinho.

Il bomber Gianluca Litteri: «E' vero che abbiamo più attenzione al dettaglio con le avversarie di alta classifica; questo però deve succedere anche contro le squadre di bassa classifica, perchè sono poi quelle le partite che possono fare la differenza a fine campionato. Non possiamo permetterci passi falsi, infatti abbiamo cercato di prepararci al meglio».
Il trequartista Vincenzo Sarno: «L'ennesimo pareggio (quello di Fermo, ndr) non ci fa contenti, però il carattere è una forza di questa squadra e abbiamo già dimostrato di averne anche in passato. Speriamo di arrivare a fare i tre punti il prima possibile. Bisogna migliorare un po' su tutto, la strada è quella giusta, speriamo di essere più fortunati con qualche episodio a favore. Ci aspetta un'altra partita importante con l'arrivo del Carpi e non sarà facile. Abbiamo cercato di recuperare più forze possibili dopo il turno infrasettimanale, per quanto i giorni siano stati pochi».

Massimo Laudani