Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Pordenone


CHIONS - Rossitto: «I ragazzi sono sul pezzo, mi hanno sorpreso»

Nonostante il ko il tecnico dei gialloblù è rimasto sorpreso dalla grinta dei suoi giocatori. «Nella ripresa stavamo meglio noi a condizione. Ottima reazione in vista di giovedì. Il ritorno da ex a Manzano è stato emozionante»



«Nei primi dieci minuti la mia paura era che potessimo prenderne otto». Inizia così mister Fabio Rossitto la disamina del derby regionale di serie D perso in quel di Manzano per 0-3, segno che la squadra è ancora viva e vogliosa di salvarsi.
«L’’aspetto clamoroso è nel secondo tempo durante il quale – prosegue il tecnico - siamo stati bravi a rimanere in partita, a prendere un po’ di campo e ciò mi ha sorpreso. Significa che i ragazzi sono sul pezzo, sani e appunto nella ripresa, a condizione stavamo meglio degli avversari e ciò mi rende fiducioso. Avessimo segnato il 2-1 a fine primo tempo la patita sarebbe potuta cambiare, c’è un’iniiezione di fiducia. Ma la di là di tutto sapevamo che era difficile far punti oggi, ma sono contento della reazione in ottica della gara di giovedì, che è più alla nostra portata. Certo qualche assenza l’avevamo, Variola e Rossi ma chi ha giocato lo ha fatto meglio possibile. L’approccio alla partita è stato brutto, due colpi da ko. Il ritorno a Manzano da avversario? Non posso dire che non sia stato emozionante, qui ho reincontrato le persone con cui ho vissuto una stagione bellissima vincendo Coppa Italia e campionato e con loro siamo ancora tanto affezionati. Con Felipe la Manzanese ha fatto un ottimo acquisto, fa la differenza e può essere una grande carta per giocarsi la vittoria finale con il Trento. Quanto a noi dobbiamo esser bravi a non mollare mai di un centimetro e motivarci volta per volta. Non è facile da dobbiamo farlo. Finchè c’è un lumicino di speranza dobbiamo crederci» (ro.za)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Print Friendly and PDF
  Scritto da La Redazione il 28/03/2021
 

Altri articoli dalla provincia...



















Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,13204 secondi