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Edizione provinciale di Trieste


TRIESTINA - Felicità e rabbia. I commenti di vincitori e vinti

Il tecnico di casa Pillon sprizza contentezza: «Fatto quel che avevamo preparato. Fiducioso per i play-off». Gomez: «13 gol, record personale. Lo dedico ai compagni con il Covid». Il mister patavino Mandorlini: «Poco noi per pareggiare, niente loro per vincere». Rossettini: «Chi era preposto non ha visto il gol di mano»

La Triestina ha fatto probabilmente l'unico tipo di partita che poteva fare nelle sue condizioni contro la capolista Padova. Corazzata a cui non ha concesso neanche una rete tra andata e ritorno e che è sembrata un tantino più attrezzata anche del Perugia, per quanto sia uscita battuta 1-0 dal “Nereo Rocco” per mano di una formazione reduce dal secondo impatto stagionale con il coronavirus.

Il tecnico dei vincitori Giuseppe Pillon commenta: «Sono contentissimo di come ha fatto la squadra. È stato fatto perfettamente tutto quello che avevo chiesto e abbiamo preparato. Abbiamo concesso pochissimo, quasi nulla, a una squadra che ha segnato 65 gol fermando sempre Chiricò. Con uno spirito del genere ai playoff possiamo fare bene, non dico altro ma sono molto fiducioso. Adesso ci sarà la Sambenedettese e poi il Perugia, un’altra partita contro una grande squadra contro cui vogliamo fare bene. Contro le big facciamo sempre bella figura, questo mi fa ben sperare per i playoff».

Parola quindi al match winner Guido Gomez: «Sono veramente felice per il gol, adesso sono tredici ed è il mio record personale. Abbiamo preparato la partita in modo perfetto nonostante le tante assenze e abbiamo portato a casa un successo molto importante. Vorrei dedicare questo successo ai nostri compagni che sono a casa col Covid e ai dirigenti che hanno attraversato un momento difficilissimo. Il Padova è una squadra forte, ma abbiamo dimostrato di non essere da meno sia all’andata che al ritorno. Adesso ci sarà la Sambenedettese e poi il Perugia, ma pensiamo a una partita alla volta e cioè alla prossima, poi penseremo a quella dopo».


In casa veneta l'allenatore Andrea Mandorlini afferma: «L’episodio del gol ha condizionato la gara, anche se certamente possiamo fare di più. Abbiamo fatto poco per pareggiarla, ma loro non hanno fatto neanche niente per vincerla. Un loro giocatore ha ammesso che in occasione del gol la palla è stata presa con la mano. È stata una partita sporca, pensavamo di fare di più ma non ci siamo riusciti. Ci sono partite brutte e quella di stavolta è stata una di queste. Ronaldo (infortunatosi nel riscaldamento e dirottato in tribuna anziché a comandare il centrocampo, ndr)? Ha avuto un risentimento muscolare al quadricipite».

E il difensore Luca Rossettini: «Il gol? Gomez non poteva mai arrivarci di testa, ci è arrivato con la mano e chi era preposto a vederlo non l’ha fatto. Dispiace, perché fa male andare a casa con zero punti. C’è arroganza e presunzione tra chi ci giudica ultimamente e questo non va bene. Qualcosa in più potevamo farlo, senza dubbio, ma a parte il gol e l’occasione nel primo tempo non abbiamo subito molto».

Massimo Laudani

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  Scritto da La Redazione il 04/04/2021
 

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