MANZANESE - Vecchiato: «A Trento per la storia»
Il recupero mette di fronte la prima contro la seconda del girone. «Volontà, sacrificio e lavoro per arrivare a questo punto. Le motivazioni sono tantissime per cercare di portare a casa un grande risultato». Gnago recuperato, tutti a disposizione per il big-match
Non è semplicemente un recupero, è la partita della stagione quella che la Manzanese si appresta a disputare al “Brianteo” contro la capoclasse Trento. Uno scontro fra titani, divisi da 6 punti, con i padroni di casa ancora imbattuti sul loro rettangolo ma con una difesa non prettamente ermetica viste le 13 reti subite colà finora.
Nella consueta conferenza stampa mister Roberto Vecchiato sottolinea che poter giocare una partita simile è figlia della volontà, sacrificio e lavoro per arrivare a giocarsi la vetta, o quantomeno a mettere il sale sulla coda ai trentini. «Giocheremo una partita importante non solo per la classifica, ma per la storia della Manzanese. Le motivazioni sono tantissime – fa presente il tecnico – per cercare di portare a casa un grande risultato».
La squadra arriva da un prestazione non felice, una secca sconfitta ma Vecchiato non si preoccupa: «La partita di domani non avrà scorie della precedente gara, se siamo noi stessi possiamo far bene, fare una prestazione di spessore. Per arrivare a questa match-clou abbiamo lavorato tanto in questi mesi, crescendo molto. Eravamo partiti con l’obiettivo della salvezza ed ora siamo in corsa per il primo posto, ma ancora non abbiamo fatto nulla».
Quel che s’attende Vecchiato del Trento lo ha chiaro: «E’ una squadra molto compatta e umile, gli attaccanti danno un contributo anche in fase difensiva. Noi stiamo bene, tutti sono a disposizione, compreso Gnago. La partita può essere risolta anche con la giocata di un singolo, entrambe di qualità ne hanno da vendere».