SERIE B - Tonfo Pordenone, il Cornedo ringrazia. Altamarca in A2
Pesante ko dei neroverdi in terra vicentina ma i play-.off restano ancora nelle mani della squadra di Asquini. Il Maniago si vede superare nel finale dall’Udine City in formazione più che rimaneggiata. Addio sogni di gloria per il Maccan, cade a Palmanova che vede i play-out. Verona sulla piazza d’onore, sbancato Chiuppano
Sporting Altamarca promosso matematicamente e meritatamente in A2 con una giornata d'anticipo. I trevigiani festeggiano sul parquet amico superando Belluno al termine di un match deciso negli ultimi minuti dopo essere stato a lungo in equilibrio. Primo tempo chiuso avanti dai locali con la rete di Baron, gara che si surriscalda nella ripresa con l'espulsione dello stesso trevigiano Baron e conseguente rigore per Belluno con Lebrero che si fa ipnotizzare dal dischetto da Miraglia. Pareggio rimandato di poco, Savi al 9' trova l'angolino giusto. A 7' dalla fine sale in cattedra Halimi che con una punizione magistrale riporta avanti la capolista ed è lo stesso giocatore, nel concitato finale, a firmare altre due reti per il 4-1 conclusivo che vale la promozione.
Blinda il secondo posto l'Hellas Verona 1903 corsara nello scontro diretto a Chiuppano, gara tattica con le difese che neutralizzano le molte bocche da fuoco in campo. I gialloblù scattano avanti con una zampata di Ziberi, ad inizio ripresa gran gol del "diablo" Liberti e finale al cardiopalmo. Chiuppano prova a vincerla con il portiere di movimento, ma l'eterno Amoroso con una palombella da metà campo a 23" dalla fine regala vittoria alla squadra di Pino Milella.
In zona play off tutti fermi, fa clamore la disfatta del Pordenone sul campo di un Cornedo che con questi 3 punti è quasi salvo, dovrebbe perdere l'ultima gara ed il Giorgione vincere le tre ancora disposizione. Neroverdi che partono bene con la rete di Koren poi buio assoluto, Brancher e due reti di Boscaro per il 3-1 all'intervallo. Nella ripresa i vicentini vanno sul velluto con le doppiette di Fahmi e Kanchai, mentre nel Pordenone si salva solo il portiere Vascello che evita disastri peggiori, il che è tutto dire. Qualificazione post season comunque ancora nelle mani di Asquini e soci e potrebbe arrivare con l'eventuale vittoria del Maccan Prata sul Belluno nel recupero di martedì sera oppure servirà battere il fanalino Maniago.
Maccan che invece abdica i sogni di gloria a Palmanova dove si scontra con la determinazione degli amaranto che, lottando su ogni pallone, portano a casa una vittoria vitale permettendo ai ragazzi di Criscuolo di giocarsi la salvezza nello scontro diretto con il Giorgione. Palmarini avanti all'intervallo con un tiro non irresistibile di Langella, in avvio di ripresa si risveglia dal torpore primaverile il Maccan e con Camilla aggancia il pari, ancora un botta e risposta tra Contin e Chavez su rigore che costa un'ammonizione pesante a Bearzi. Sull'orlo del baratro Palmanova trova il guizzo vincente con un gran gol di Sluga perche' poi il Maccan prova la tattica del portiere di movimento con esiti a dir poco negativi, due reti da 30 metri a porta sguarnita di Bearzi e Bozic. Amaranto che dunque sorpassano il Giorgione il quale però ha due gare da recuperare a quella con il Maccan si aggiunge quella rinviata stamattina a Sedico, con tanto d'intervento dell'ASL di Treviso.
Rovereto ormai in vacanza da strada al Miti Vicinalis in una gara comunque equilibrata, 2-2 a metà ripresa con Frisenna e Moufakir per i locali a cui rispondono De Zen e Osmani, nel finale break ospite per il 2-4 firmato ancora da De Zen e da Otero.
Fallisce sui titoli di coda il penultimo assalto stagionale alla vittoria il Maniago che lotta contro un Udine City ridotta ai minimi termini come rosa. La spuntano i ragazzi di Pittini al termine di una battaglia per 8-7 con la rete della vittoria di Turolo a 1' dalla fine (per il servizio dettagliato cliccare qui)