TORREANESE - Guerra: squadra e mister riconfermatissimi
Il direttore sportivo giallorosso è soddisfatto del gruppo allestito per questa stagione, che non ha potuto esprimersi a causa del blocco del campionato: "Ci mancano solo un paio di tasselli e saremo a posto. Il mister è preparatissimo ed i ragazzi sono uniti e lavorano con entusiasmo. Avremmo potuto disputare un campionato di vertice e speriamo di farlo nella prossima stagione"
Il futuro della Torreanese raccontato dal proprio direttore sportivo Dario Guerra, artefice di un gruppo compatto che nelle primissime giornate di campionato, prima della sospensione e del conseguente annullamento, ha fatto vedere un buon calcio e lasciava presagire un campionato di vertice. Riconferme e mercato non sono un dilemma ed il ds giallorosso ha già le idee chiarissime.
ALLENATORE - "Mister Gerli sa già di esser stato riconfermato ed ha una clausola di cinque anni che lo terrà con noi per lungo tempo, a meno che non lo cerchi il Real Madrid. Al di là degli scherzi ci tengo a ringraziarlo perchè ha fatto un grandissimo lavoro, con un bel gruppo che ha saputo compattare quindi non ci sono mai stati dubbi sulla sua permanenza. Nei prossimi giorni ci risentiremo e penso che non ci saranno problemi perchè so che anche lui si è trovato molto bene fino ad ora qui".
PRESTAZIONI - "E' un discorso che lascia il tempo che trova poichè fatto sulla base di sole cinque domeniche. Devo dire che non abbiamo sfigurato e ce la siamo giocata anche contro le favorite. Il campionato sarebbe stato certamente lungo e non sappiamo come sarebbe proseguito, ma aver trovato un gruppo compatto ed un allenatore preparatissimo ci faceva pensare ad un bel campionato di vertice".
PORTIERI - "Ci sono situazioni in cui i ragazzi a volte non capiscono certe dinamiche quindi reagiscono in maniera sbagliata. E' andata così non ci voglio pensare più. Se Zanier è contento di stare con noi sarà riconfermato senza pensarci, poi vedremo in questo periodo come muoverci per trovare un secondo portiere".
MERCATO - "Sono tutti riconfermatissimi, ci mancano solo un paio di tasselli perchè avevamo una rosa un po' troppo corta. I ragazzi ci hanno dato dimostrazione di attaccamento, di squadra che può far bene e che si allenava e giocava sempre con grande entusiasmo".
CHIUSURA CAMPIONATO - "Con il senno di poi è stata una scelta giustissima. Io sono tra quelli che avrebbe provato a continuare ma abbiamo visto come si è evoluta negativamente la situazione dei contagi quindi è stato giusto far prevalere la salute. Giocare senza pubblico e con i chioschi chiusi, in questa categoria, non ha senso dunque è stata una decisione sofferta ma saggia. Speriamo di ripartire in estate, sperando che il Covid sia solo un ricordo". (f.p.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA