BELLUNO – MANZANESE 2-2 (p.t. 0-1)
Gol: nel primo tempo Gnago al 43’; nella ripresa Moras (rig.) al 21’, Posocco al 32’ e Fiabane al 46’.

BELLUNO: Dan, Spencer (19’s.t. Cescon), Sommacal (23’s.t. Posocco), Masoch, Petdji, Chiesa, Lirussi (28’s.t. Fiabane), Bertagno, Corbanese, Gjoshi, Mosca; a disposizione Peterle, Basso, Bortolussi, Piazza, Band, Fremiotti. Allenatore Renato Lauria.

MANZANESE: Da Re, Cecchini, Bevilacqua, Casella (18’s.t. Fyda), Gnago, Moras, Felipe Dal Bello, Duca (18’s.t. Cestari), Nastri, Nicoloso, Boscolo Papo (40’s.t. Bradaschia); a disposizione Calligaro, Codromaz, Hadzic, Zupperdoni, Medico, Delle Case. Allenatore Roberto Vecchiato.

ARBITRO: Matteo Cenci (Carrara). Assistenti: Alberto Rinaldi (Pisa) e Lucio Margherini (Prato).

NOTE – Ammoniti: Gjoshi (p.t.), Casella (45’p.t.), Corbanese (46’p.t.), Nicoloso (11’s.t.), Dan (20’s.t.), Masoch (28’s.t.), Petdji (37’s.t.). Calci d’angolo 11-7 per il Belluno. Recuperi 2’ e 4’.

BELLUNO – Al Polisportivo di Belluno la Manzanese vuole, dopo lo stop interno nella gara di domenica scorsa, guadagnarsi i tre punti per continuare a credere nella rincorsa al Trento, che il 9 maggio si dovrà presentare al “Morigi” per la gara di ritorno. In effetti, dopo una prima occasione per i padroni di casa al 2’ (calcio d’angolo di Mosca per la testa di Petdji, sul quale Da Re si salva deviando sul fondo), sale in cattedra la Manzanese, che sfiora a più riprese il gol del vantaggio. Al 3’ Gnago entra in area dalla sinistra e mette al centro un bel pallone che attraversa tutta l’area piccola, senza trovare però la deviazione vincente. Dopo ancora un paio di opportunità non sfruttate dagli “orange”, giungiamo al 9’, quando Gnago, sul cross dalla sinistra di un ispirato Moras, si mangia un gol fatto mandando di testa la sfera sul fondo.
La Manzanese appare pimpante, ma il gol non arriva, anzi, arriva verso il quarto d’ora con un colpo di testa di Felipe, ma viene annullato dall’arbitro per un fallo sul portiere di casa. Si rivede il Belluno in avanti al 18’ con Mosca, il cui colpo di testa viene respinto da Da Re; è comunque la Manzanese che fa girar palla e, dopo che al 28’ Gnago conclude sul fondo, lo stesso centravanti ivoriano al 39’ si divora un altro gol, su palla ricevuta dalla sinistra dal solito Moras, calciando, da due passi, alto sulla traversa.
Il meritato gol del vantaggio giunge, finalmente, al 43’: lancio di Nastri che serve il numero 9 degli ospiti il quale, dribblato Sommacal, si trova da solo davanti a Dan, lo salta, e insacca per l’1-0 con il quale termina il primo tempo.
L’inizio della ripresa sembra tutta un’altra partita, con il Belluno che, collezionando calci d’angolo, cerca con insistenza il gol del pareggio. Al 3’ Masoch, il migliore dei suoi, conclude alto; al quarto d’ora lo stesso Masoch si gira bene in area e tira, trovando la deviazione dell’ottimo Da Re che alza sulla traversa.  Al 20’, in una delle poche sortite, nel secondo tempo, della Manzanese nella metà campo dei bellunesi, Moras viene atterrato in area da un ingenuo Dan; è rigore sacrosante che Moras trasforma con sicurezza, spiazzando il numero uno del Belluno e portando sul 2-0 i suoi.
I bellunesi non demordano e continuano a spingere; al 32’ riescono ad accorciare le distanze quando, dopo un colpo di testa di Felipe, che rischia l’autogol, respinto da Da Re, il pallone vaga in area e viene “trovato” dal da poco entrato Posocco, che conclude in rete per l’1-2. 
La squadra gialloblù ci crede e va nuovamente vicino al gol con Corbanese e Mosca, prima, e con Bertagno, poi, trovando alla fine il pareggio nel primo minuto di recupero con Fiabane che, sull’ennesimo corner a favore della compagine di mister Lauria, insacca da centro area il gol del 2-2 finale.

Andrea Citran 

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