CROTONE – UDINESE           1 - 2
Gol: 41’pt e 29’st De Paul, 23’st Simy (rigore)

CROTONE: Cordaz, Djidji, Golemic, Cuomo (37’st Riviere), Pedro Pereira (1’st Rojas), Messias, Petriccione (32’st Cigarini), S. Molina, Reca, Ounas (32’st Zanellato), Simy. A disposizione: Festa, Crespi, Magallan, Luperto, Rispoli, Di Carmine, Vulic, Henrique. Allenatore: Cosmi.

UDINESE: Musso, Bonifazi, Nuytinck, Samir, N. Molina (47’st Becao), De Paul, Walace (25’st Arslan), Pereyra, Stryger Larsen, Okaka, Nestorovski (25’st Forestieri). A disposizione: Scuffet, Gasparini, Ouwejan, Makengo, Braaf, Micin, Llorente, Becao, De Maio, Zeegelaar. Allenatore: Gotti.

ARBITRO: Massimi della sezione di Termoli. Assistenti: Capaldo e Dei Giudici. Quarto uomo: Paterna. Var: Nasca. Avar: Longo.

NOTE: gara a porte chiuse. Pomeriggio nuvoloso, terreno in buone condizioni. Espulso: De Paul. Ammoniti: Pereyra, Forestieri. Angoli: 7- 5 per l’Udinese. Recupero: 0’ + 5’.

CROTONE. Contro l’ultima in classifica, dalla difesa più perforata d’Europa (79 reti al passivo), una dei motivazioni per le quali il Crotone tornerà rapidamente da dove è arrivato - ovvero in serie B -  l’Udinese non poteva fallire la sua missione. Eppure, nonostante il ritorno al successo (evento che mancava dal 7 marzo scorso: 2 - 0 al Sassuolo), i bianconeri hanno ribadito la loro versione più recente: quella di una squadra sin troppo prudente che, ormai sgravata da obblighi impellenti, offre niente più che il minimo sindacale. Conseguenza: se l’avversario si chiama Lazio o Atalanta sei quasi inevitabilmente destinato alla sconfitta, se il livello scende qualcosa arriva. Ora, però, con sette gare da disputare e la salvezza in cassaforte (finiamola con la litania dei 40 punti: 36 bastano e avanzano) è lecito attendersi qualcosa di più. Anche a livello di sperimentazione (di schemi e giocatori singoli, uno su tutti Braaf) da parte di mister Gotti. Si potrebbe cominciare già mercoledi, contro un Cagliari bisognoso di ossigeno: soprattutto pensando all’assenza di De Paul, che verrà squalificato dopo essere incappato in un rosso sinceramente evitabile.

LA CRONACA. E’ il Molina del Crotone - l’italiano Salvatore - a godere della prima opportunità (è il minuto 4) del match, ma il colpo di testa è troppo morbido e finisce in grembo a Musso. Al 12’ ancora in evidenza il Crotone, che ha iniziato con piglio: sul centro di Reca, l’impatto di Ounas è infelice e la palla termina in curva. Al 14’ la prima conclusione bianconera: il destro di De Paul è scoccato praticamente da fermo e Cordaz artiglia agevolmente il cuoio. Niente da segnalare sino al 28’, quando Messias lavora a lungo un pallone per Salvatore Molina: il gran sinistro dal limite finisce alto di poco. Al 29’, invece, De Paul scappa verso Cordaz “infastidito” da Djidji e Cuomo, rovinando a terra. Per Massimi non ci sono dubbi: è soltanto (e giustamente) calcio l’angolo. L’Udinese adesso sistemata è in pianta stabile nella metà campo pitagorica e al 36’ un interno destro di Pereyra sfiora il palo. Al 41’ la formazione di Gotti passa. Stryger Larsen innesca Netrorovski, che “sbatte” su Cordaz: il macedone recupera comunque la respinta e invita De Paul. L’interno piede del “Diez” è un’incisione e la sfera termina nell’angolino.

Nella ripresa non succede nulla di rilevante sino al 23’, quando Molina intercetta con il braccio un incursione di Reca: confortato dal Var, Massimi assegna il rigore. Simy è una sentenza: sono 7 dagli undici metri e 17 in stagione. Due minuti dopo Gotti procede ad una doppia di sostituzione (Arslan per Walace e Forestieri al posto di Nestorovski): sono però soltanto modifiche di uomini, non certo di spartito tattico. Ma, poco prima della mezzora, quasi all’improvviso, la premiata ditta Pereyra - De Paul confeziona il sorpasso. Il “Tucu” pesca l’amico preferito di merende calcistiche, che si destreggia in mezzo a tutta la difesa di casa e spiazza Cordaz. E’ l’ottava perla stagionale  per “Don Rodrigo”.

Cosmi ridisegna il Crotone ricorrendo a Cigarini, Zanellato e Riviere e al 44’ Simy, approfittando di una situazione imbarazzante in area friulana, colpisce il palo. Prima della fine, però, De Paul sporca la sua prestazione con un assurdo intervento (gioco pericoloso a tacchetti spianati) ai danni di Salvatore Molina. Inevitabile il  rosso (secondo del campionato, dopo quello rimediato a La Spezia): il capitano salterà cosi la gara casalinga di mercoledi contro il Cagliari.

LE PAGELLE. Musso 6, Bonifazi 6, Nuytinck 6,5, Samir 6, Molina 5,5, De Paul 6,5, Walace 5,5, Pereyra 6, Stryger Larsen 6, Okaka 5, Nestorovski 6, Forestieri 6, Arslan 6, Becao sv. Allenatore: Gotti: 6. (r.z.)

© RIPRODUZIONE RISERVATA