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Edizione provinciale di Udine


SERIE B FEMM. - Tavagnacco, serve la chiave giusta per ripartire

La squadra gialloblù non vince dal 28 febbraio, si studiano le soluzioni per uscire dal periodo negativo. Bisogna ritrovare lo spirito di inizio stagione, serve unità. Il vice presidente Bonanni: « E’ necessario il massimo impegno per dare una svolta»

SERIE B FEMM. – Tavagnacco, serve la chiave giusta per ripartire

La squadra gialloblù non vince dal 28 febbraio, si studiano le soluzioni per uscire dal periodo negativo. Bisogna ritrovare lo spirito di inizio stagione, serve unità. Il vice presidente Bonanni: « E’ necessario il massimo impegno per dare una svolta»


Cosa sta succedendo al Tavagnacco? La squadra non vince dal 28 febbraio, in occasione del convincente 2-0 contro l’Orobica Bergamo. Quella gara sembrava il presupposto per un finale di stagione in crescendo, invece le cose sono andate diversamente. Una settimana dopo è arrivato il match in cui è iniziata questa astinenza da vittorie, a Roma dove le ragazze non avrebbero meritato di perdere prendendo un gol sull’unica occasione concessa e fallendo un calcio di rigore. Contro il Vicenza sette giorni più tardi il problema in attacco si è fatto sentire con il sigillo del pari raggiunto solo all’88’. Nonostante le tante opportunità, la rete non è arrivata in seguito a Cesena dove, dopo una delle migliori versioni friulane dell’anno, si è portato a casa solo uno 0-0. A poco è servito il gol che ha accorciato le distanze col Pomigliano al 90’, troppo tardi per impensierire le campane. Nelle ultime due uscite contro Cittadella e Chievo, le ragazze sono state rimontate e hanno dimostrato anche qualche fragilità in difesa, reparto che fino a quel  momento aveva sempre offerto ampie garanzie. Il gol subito dal Cittadella nel recupero è stata una doccia fredda psicologicamente. Il Tavagnacco sembra essere mancato dal punto di vista mentale domenica scorsa a Verona dopo aver subito il pari delle padrone di casa. Prima dell’1-1, le ormai “solite” quattro occasioni sciupate davanti alla porta. Dopo il gol di Salaorni, si è vista una formazione poco lucida, priva di convinzione e determinazione e le avversarie ne hanno approfittato per vincere la partita.
Pur riconoscendo il grande valore e l’importanza di Alessia Tuttino la sua assenza non può bastare per giustificare questa frenata gialloblù. Evidentemente c’è dell’altro. Come sempre quando si attraversa un momento delicato, serve unità. Bisogna ritrovare lo spirito di inizio stagione. Sono giorni in cui società e staff tecnico stanno studiando il modo per venire a capo di questa situazione. Avrebbe fatto bene la sosta del campionato destinata a tutte le altre squadre in questo fine settimana, invece le friulane recupereranno la gara di Ravenna sabato alle 13. Lo faranno senza essere nelle migliori condizioni contro un avversario che invece sembra attraversare un buon momento. «E’ necessario il massimo impegno per dare una svolta, il nostro desiderio è che ognuno lavori serenamente per raccogliere quei punti che mancano da troppo tempo» ha dichiarato il vicepresidente Domenico Bonanni. Tutti sul campo, quindi, alla ricerca della chiave giusta. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 20/04/2021
 

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