Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Udine


CJARLINS MUZANE - Com'è caldo il piedone atomico di Tonizzo

Il difensore-centrocampista è tornato titolare a Bolzano, disputando una grande prova: "Non metto in discussione le scelte del tecnico ma mi sono sentito una tigre in gabbia. Il derby? La Manzanese merita i complimenti, ma noi domenica vogliamo e possiamo vincere..."

"La Manzanese sta disputando un campionato straordinario e si merita i complimenti. Ma domenica vogliamo vincere noi il derby". Parola di Nicola Tonizzo, leader del Cjarlins Muzane che si sta preparando in maniera scrupolosa al match con i cugini secondi in classifica e attesi al Della Ricca per una partita che "va oltre la classifica, i punti. In ballo c'è l'orgoglio e, se loro hanno dimostrato fin qui di avere qualcosa in più, noi siamo convinti di poter essere superiori almeno domenica alla Manzanese" aggiunge il difensore-centrocampista di Nicola Princivalli
Ha il piedo caldo, il destro, quello atomico deputato a lanciare e a battere punizioni e corner, Nicola Tonizzo. E' reduce, Nicola, dalla prestazione super sfornata a Bolzano, una prestazione che gli ha ridato entusiasmo: "Venivo da 7 partite nelle quali avevo giocato in tutto 10' e non ero contento di stare in panchina perché volevo aiutare non solo moralmente ma in concreto la squadra, questo Cjarlins Muzane che mi è entrato nel cuore, perché qui mi sento a casa. Non contesto in nessun modo le scelte del mister, però per me aver disputato la gara con la Virtus Bolzano è stata una sorta di liberazione da qualcosa che non avevo ancora mai vissuto. Ho sempre cercato di allenarmi al meglio, di farmi trovare pronto, il ruolo francamente è secondario, negli ultimi anni da centrocampo sono arretrato a centrale difensivo: mi sento a mio agio in entrambe le posizioni, l'importante è esserci, giocare, mi sono sentito una tigre chiusa in gabbia, non vedevo l'ora di tornare in campo in una gara ufficiale". 
E' con questo ritrovato entusiasmo che Nicola Tonizzo attende trepidante il derby: "Moras? Ci ho giocato insieme, il talento è indiscutibile, quest'anno a Marco sembra riuscire tutto. Nchama? A Montebelluna da compagni di squadra ne ho conosciuto lo strapotere fisico, in categoria fa veramente la differenza. Nastri? E' un gran giocatore e un vero amico. Ma anche noi siamo forti, la stagione è stata travagliata, ma ne stiamo venendo fuori con carattere e orgoglio e in una gara secca come quella di domenica può succedere di tutto...". 
Nicola Tonizzo e l'assist col contagiri che ha scatenato l'incornata-gol del mammasantissima Spetic: "Mi aspettavo che Luka portasse le paste a me, Butti e a tutta della squadra. Invece niente dolcetti". Ma al guerriero senza età si perdona questo e altro... 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Print Friendly and PDF
  Scritto da La Redazione il 23/04/2021
 

Altri articoli dalla provincia...



















Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,13240 secondi