MACCAN - Alla PalaFlora il Rovereto. Sbisà conta le assenze
Penultimo impegno per i gialloneri sul parquet amico. Tanti gli indisponibili, mezza squadra sarà formata da Under 19. Il tecnico: «E’ l’occasione per i giovani per dimostrare di essere il futuro della prima squadra»
Ultima “regolare” di campionato per il Maccan Prata che alle 16 di domani, sabato, affronta l’Olympia Rovereto prima di concludere definitivamente, martedì 27, la propria stagione con il recupero della gara col Giorgione. Un doppio impegno interno al PalaPrata, per onorare fino alla fine il torneo, ma con difficoltà tutt’altro che trascurabili. Già, perché quantomeno domani, al cospetto dei trentini, i gialloneri saranno in piena emergenza tra gli effettivi. «Arriviamo alla gara peggio del solito – allarga le braccia mister Marco Sbisà –: siamo ormai abituati alle assenze, ma domani sarà praticamente record». Il bollettino è presto fatto: oltre ai soliti Buriola, ancora infortunato, e Cocchetto, appena diventato papà di Tommaso – a cui rinnoviamo il benvenuto –, si aggiungeranno domani le squalifiche di Štendler e Camilla, e i forfait di Karabina, anch’egli infortunato, e Zecchinello; da valutare all’ultimo, inoltre, pure Zocchi. Unico rientro quello di Likrama, peraltro dopo all’incirca un mese di assenza.
In altre parole, la metà dei dodici in lista saranno giocatori dell’under 19. «Sarà un’occasione per i giovani – continua Sbisà –, per dimostrare di essere dei giocatori che possono far parte anche in futuro della prima squadra». Difficile, ad ogni modo, guardare ad un obiettivo per questi ultimi due incontri. «Siamo molto contenti della vittoria di Cornedo, perché ci ha assicurato il settimo posto. Adesso abbiamo ancora questo ipotetico obiettivo del sesto, ma sarà davvero difficile, anche se stiamo meglio fisicamente».
Un’impresa da provare a raggiungere in questi ultimi due confronti, a patto solo di vincerli entrambi e solo in caso di concomitante sconfitta dei Canottieri con un Carrè/Chiuppano ormai proiettato in ottica post-season. Si comincia domani, sotto la direzione arbitrale di Simone Di Filippo di Treviso e Salvatore Angelo di Gradisca d’Isonzo, con al cronometro l’altro goriziano Carlo Zorzin.
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