Di derby in derby il Cjarlins Muzane si gode il record di vittorie consecutive (4) e di risultati utili di fila (10), traguardi inediti per la squadra friulana da quando frequenta la serie D. Oltre che l'irruzione in zona play-off. La partita con il Chions era piena di trappole e si è rivelata complicata. Lo conferma il tecnico, Nicola Princivalli: "Intanto fa piacere aver alimentato i risultati positivi che stiamo ottenendo da due mesi in qua. Ma questo non deve certo essere un punto di arrivo... La gara? Abbiamo disputato un primo tempo mediocre, esprimendoci sotto ritmo, senza mordente: non eravamo, insomma, il solito Cjarlins. Avremmo dovuto aggredire il Chions, invece abbiamo rischiato anche perché ritengo che l'undici di Rossitto meriterebbe di avere una classifica diversa da quella attuale. Mi sono arrabbiato con i ragazzi, né si può usare come alibi il fatto che giocavamo controvento: ci mancherebbe! Nella ripresa qualcosa è cambiato, chi è entrato in corso d'opera ha avuto un buon impatto sulla gara, li abbiamo chiusi maggiormente nella loro trequarti: sono soddisfatto dei 3 punti, meno della prestazione. E gli stessi sentimenti li hanno espressi, a fine partita, i ragazzi: da una parte la contentezza per la vittoria, dall'altra la delusione perché siamo in grado di giocare assai meglio di così".  

Il centrocampista Matteo Buratto dichiara: "La partita non è stata bella, ma la vittoria è arrivata ed è l'importante. E' arrivata perché l'abbiamo voluta, anche se non siamo riusciti a esprimerci come di consueto. La sostituzione? Ero ammonito, un po' stanco e... sono contento che sia entrato al mio posto Volas e l'abbia sbloccata. In partite del genere, che si complicano, un guizzo diventa decisivo. Abbiamo intenzione di continuare la striscia vincente e arrivare il più in alto possibile. La vittoria? La dedichiamo a tutto l'ambiente e, in particolare, a Eleonora Campagnol e Luka Spetic che oggi festeggiavano il compleanno".   

Stappa la bottiglia e brinda a compleanno e successo Luka Spetic. Il mammasantissima del Cjarlins Muzane spiega: "Il Chions è una squadra difficile da affrontare e battere, la loro aggressività toglie fiducia, specie se si comincia a sbagliare qualche passaggio di troppo. Così, ci siamo adeguati e abbiamo privilegiato il risultato. Volas? Nessuno sta segnando tanto in rapporto ai minuti giocati; Dalibor è un giocatore vero, un professionista. Se stiamo scalando la classifica è perché siamo diventati consapevoli di quello che siamo in grado di fare; e poi, valore aggiunto, ci vogliamo bene, siamo un gruppo unito, e questo è fondamentale".

Dalibor Volas è il protagonista di giornata. L'attaccante ha segnato il terzo gol da quando è arrivato al Cjarlins Muzane, un gol fondamentale per piegare la resistenza del Chions: "Voglio dimostrare al presidente Zanutta che ha fatto bene a prendermi. Il nostro obiettivo è non perdere fino alla fine e poi vedere dove siamo stati capaci di arrivare, magari ai play-off... Al Cjarlins Muzane mi trovo bene, ma a fine stagione io e Radujko torneremo a giocare nel nostro Kras: lo abbiamo promesso al presidente Goran Kocman". 

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