Fresco di salvezza e contentissimo per il finale di stagione, è tornato a parlare ai microfoni dell’edizione delle 14 del TGR FVG, il presidente del Pordenone, Mauro Lovisa. Il massimo dirigente neroverde ha raccontato l’apprensione e la gioia finale per questa permanenza diretta, conquistata con la vittoria di ieri contro il Cosenza e senza quindi passare per lo spareggio ai playout, ma ha anche parlato di quello che sarà il futuro di squadra, staff tecnico e dell’impianto sportivo che continuerà ad ospitarli, ovvero il “Teghil” di Lignano Sabbiadoro:

“C’è stata tanta tensione nel pre gara e poi tanta gioia perché non c’è niente di scontato soprattutto nella Serie B degli ultimi anni che è piena di squadre importanti e blasonate: faccio l’esempio della Spal che ha avuto il monte ingaggi più alto e non è riuscita ad andare neanche nei playoff. E’ una categoria difficile e siamo orgogliosi, anche perché il secondo anno è sempre più difficile del primo quindi siamo contenti e vogliamo continuare questo percorso”.

ANDAMENTO – “Dopo il girone d’andata non mi sarei mai aspettato questo finale di stagione perché eravamo all’ultimo posto dei playoff. Abbiamo fatto una scelta tecnica importante, non volendo rifiutare un’offerta economica molto importante per Diaw, e da lì le cose non sono andate bene con dodici infortuni e quindici casi Covid. E’ stata una stagione molto particolare anche perché, come detto, il secondo anno per le neo promosse è sempre il più complicato quindi esser riusciti a mantenere la categoria per noi è la cosa più importante”.

PROSSIMA STAGIONE – “Ci saranno molte cose da fare, l’esperienza fatta negli ultimi mesi ci hanno insegnato tanto. Bisogna fare le cose in maniera ponderata, con la testa e nel modo più corretto possibile. La squadra va rinforzata su tutti i reparti con giovani di prospettiva che vanno a sposarsi con la nostra filosofia, per l’allenatore decideremo entro fine mese chi sarà sulla panchina per la prossima stagione”.

STADIO – “A breve uscirà un nostro comunicato che vi do in anteprima perché c’è l’accordo con il Comune di Lignano che ringrazio pubblicamente per la straordinaria accoglienza che ci hanno dato e rimarremo lì sicuramente ancora per un paio d’anni. Se riapriranno gli stadi sarà davvero una bella sorpresa”.

Fotocopertina: il sindaco di Lignano, Luca Fanotto e il presidente Mauro Lovisa