SERIE A - Udinese, un finale inglorioso
All’ultima sul proprio campo, i bianconeri si congedano con l’ennesima sconfitta. Contro la Sampdoria, al termine di una gara complessivamente soporifera, decide, su rigore (il settimo a sfavore della formazione di Gotti nelle ultime otto gare…), l’ex Quagliarella
UDINESE – SAMPDORIA 0 - 1
Gol: 43’st (rigore) Quagliarella
UDINESE: Musso, Becao (44’st Ouwejan), Bonifazi, Zeegelaar (14’st Samir), Molina, De Paul, Walace, Makengo (14’st Forestieri), Stryger Larsen, Pereyra, Okaka (29’st Llorente). A disposizione: Scuffet, Gasparini, Micin, Palumbo, Basha, Battistella. Allenatore: Gotti.
SAMPDORIA: Audero, Bereszynski, Yoshida, Colley, Augello, Candreva (44’st Damsgaard), Ekdal, Thorsby, Leris (20’st Jankto), Gabbiadini (29’st Quagliarella), Keita (30’st Verre). A disposizione: Letica, Ravaglia, Rocha, Torregrossa, Askildsen, Regini, La Gumina, Ferrari. Allenatore: Ranieri.
Arbitro: Gariglio di Pinerolo. Assistenti: Muto e Mohtar. Quarto uomo: Ros. Var: Abbattista. Avar: Tolfo.
NOTE: gara a porte chiuse. Pomeriggio nuvoloso, terreno in buone condizioni. Osservato un minuto di silenzio per la scomparsa di Alessandro Talotti. Ammoniti: Thorsby, Okaka, Walace, Bonifazi. Angoli: 6 - 3 per l’Udinese. Recupero: 1’ + 4’.
UDINE. C’erano tempi (bei tempi…) nei quali Udinese e Sampdoria si sfidavano per un posto in Europa. Ora, più’ modestamente, gli step si sono abbassati: i bianconeri ambirebbero al decimo posto mentre, i blucerchiati, hanno fissato a quota 52 punti l’ultima frontiera. Ebbene, dopo il faccia a faccia del “Friuli Dacia Arena” solo la banda Ranieri può ancora sperare in qualcosa mentre, per Gotti e soci, la parte sinistra della classifica resterà un utopia. L’Udinese ? Nessun segnale di risveglio, dopo la cinquina di Napoli, anzi: il solito copione, con la speranza che De Paul accenda la lampada. Squadra lenta, prevedibile, sottoritmo: che brutto finale di stagione. E i dispiaceri potrebbero non essere ancora finiti: perché l’ultima giornata - domenica (o sabato) al “Meazza” - prevede la visita all’ lnter campione d’Italia...
LA CRONACA. Squadre compatte, attente a non scoprirsi e a non concedere nulla. Con alcune marcature “ad personam”: Gabbiadini, ad esempio, è pagato per disturbare Walace, mentre Thorsby si prende cura di De Paul. Al 10’ è proprio l’argentino ad eseguire dalla bandierina: Bonifazi “aggiusta” per Pereyra, ma il mancino del “Tucu” è alto. Replica la Sampdoria al 17’: Augello calibra un pallone per Thorsby il quale, però, non trova la porta. Di nuovo i blucerchiati propositivi al 24’: sul destro di Candreva para, senza doversi impegnare troppo, Musso. Alla mezzora De Paul cerca di sfuggire alle morbose attenzioni degli avversari e lancia Okaka: Colley è dapprima scellerato in anticipo, ma poi abile nell’operazione recupero sul “pachidermico” numero 7 bianconero. Dall’altra parte Gabbiadini ha tutta l’ intenzione di sorprendere Musso: il portiere ammortizza bene la conclusione. Ancora il 23 ospite in passerella (minuto 37), stavolta di sinistro: sfera in cielo. L’ultima voglia prima della pausa è dell’Udinese. Makengo riceve al limite, si aggiusta la sfera e cerca l’incrocio: tra la traiettoria e la traversa c’è un metro abbondante.
Samp pimpante ed insidiosa in avvio di ripresa: sull’ incursione di Candreva, Bonifazi respinge di tacco dalle parti di Augello il cui sinistro (che in teoria sarebbe il piede migliore) è inguardabile. Ancora Candreva al 9’: destro potente ma centrale, Musso abbranca. E’ il momento dei tentativi da lontano: Gabbiadini al volo, Musso para con…il sorriso. Attorno al quarto d’ora l’ingresso di Forestieri (per Makengo) promette (invano) un’Udinese un po’ più offensiva, mentre la sostituzione di Zeegelaar con Samir nulla cambia in retrovia. De Paul si mette in moto dalla propria metà campo al 18’: seminati un sacco di avversari non ha però la lucidità per superare Audero. Al 20’ primo cambio per il liguri: se ne va Leris, entra l’ex Jankto. Poco dopo entrambi i mister ballano il valzer delle punte: Gotti sfodera Llorente per Okaka, mentre Ranieri cambia l’intera coppia, fidandosi di Quagliarella e Verre. Ma è necessario un rigore - il solito rigore a sfavore, settimo nelle ultime 8 giornate! - per schiodare un pari che sembrava scolpito. Ci…pensa Bonifazi ad intercettare il tiro di Verre: dal dischetto Quagliarella è implacabile, firmando la sua settima rete da ex. L’Udinese si butta in avanti alla ricerca del pareggio: Walace spara un destro che costringe Audero al primo, vero intervento del match. Prima che Gariglio fischi tre volte, “Quaglia” potrebbe anche bissare, ma Musso ci mette il piedone. Vince dunque la Samp e resta datato 6 marzo (2 - 0 al Sassuolo) l’ultimo brindisi domestico di una scialba Udinese…
LE PAGELLE. Musso 6, Becao 6, Bonifazi 5, Zeegelaar 6, Molina 5, De Paul 6,5, Walace 6, Makengo 5,5, Stryger Larsen 5,5, Pereyra 5, Okaka 5, Samir 6, Forestieri 5, Llorente 5, Ouwejan sv. Allenatore: Gotti: 5. (r,z,)
Foto: Quagliarella dal profilo Twitter U.C. Sampdoria
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