PLAY-OFF BASKET - Folle rimonta, Apu in semifinale. Gesteco ko
Gara quattro del quarto di finale di A2 a Trapani si decide allo scadere (84 - 83): mancano 2” alla sirena e un canestro di Johnson spedisce la formazione di Boniciolli (sotto di 9 lunghezze a 1’05” dalla fine) alla sfida con Scafati. In serie B si giocava, invece, a Taranto: le Aquile cedono nei minuti finali (74 - 59) gara uno. Si replica martedi
Una vittoria (decisiva) e una sconfitta (rimediabile) per le due friulane del basket salite sulla giostra play off. In serie A2 Udine avanza mentre, in B, Cividale incassa un primo dispiacere.
APU OLD WILD WEST. Era stato individuato e messo sotto contratto per vincere le partite. E nel quarto episodio dei quarti di finale dei play off, Dominque Johnson se l’è ricordato. Un canestro (generato da un recupero di Schina) della guardia Usa, autore di un finale “accecante” (7 punti consecutivi, con una schiacciata, ai quali vanno aggiunti i 5 di Giuri) ha infatti stampato l’ 84 - 83 (finalmente un fatturato accettabile dopo gli stenti delle prime tre gare) con il quale l’Apu Old Wild West si è aggiudicata (3 - 1 totale) la quarta sfida con Trapani, guadagnando l’accesso alla semifinale. Dove troverà Scafati, che ha eliminato Chieti. I bianconeri - i quali, al di là della miracolosa “impresa” odierna, per nutrire chance di ulteriore avanzamento dovranno comunque elevare la qualità del proprio gioco - godranno ancora del “presunto” vantaggio del fattore campo: la serie (spalmata sempre sulla distanza delle cinque, eventuali manches) inizierà domenica prossima, 6 giugno, al “Carnera”. L’Apu ha ripreso per i capelli un match che sembrava ormai compromesso: a 1’05” dalla fine i siculi marciavano, infatti, con 9 lunghezze di vantaggio sull’ 81 - 72. Quasi inconsciamente, però, Nobile e soci si sono rifatti sotto (mentre Renzi - uno dei killer di gara tre - sbagliava anche una fondamentale coppia di liberi), rosicchiando punto su punto grazie a Giuri e DJ e piazzando, pochi attimi prima del gong, il gancio del ko.
Il tabellino dell’APU: Johnson 20, Mian 11, Giuri 16, Italiano 4, Antonutti 2, Pellegrino 4, Nobile 8. Deangeli2, Foulland 17, Schina. Ne. Agbara e Mobio. Coach: Boniciolli. Liberi: 8/14. Tre punti: 8/22. Rimbalzi: 29 (Foulland 9).
GESTECO. Ha sognato a lungo, la formazione del presidente Micalich, impegnata nel primo “faccia a faccia” dei quarti di finale sul campo del Cus Jonico Basket Taranto, una delle potenziali favorite per il salto di categoria. Le Eagles, sotto di nove (26 - 35) al 20’ hanno retto molto bene sino al 57 - 61 del 36’30”: a quel punto, però, Battistini e compagni hanno incassato un parzialone di 13 - 2 che li ha irrimediabilmente condannati alla sconfitta (74 - 59). Quantomeno curiose alcune cifre: quelle relative ai liberi (18 tiri dalla lunetta per i pugliesi, soltanto 4 a beneficio dei friulani) e il monte falli commessi (7 contro 18).
Il tabellino della GESTECO: Chiera 2, Battistini 17, Rota 9, Miani 8, Hassan 10, Cipolla 2, Micalich 2, Fattori 9, Ohenhen. Ne: Cassese e Minisini. Coach: Pillastrini. Liberi: 4/4. Tre punti: 5/27. Rimbalzi: 37 (Battistini 12). Gara due è in programma martedi (ore 18. 30), sempre a Taranto. (r.z.)
Foto: Joe Pappalardo
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