Il pensiero di Paolo Tonus, dirigente che non ha bisogno di presentazioni ed attuale consulente del Prata Falchi, sulla ripresa dei campionati giovanili, nello specifico sulle attività della società di Visinale e sulle polemiche causate da diverse goleade nei tornei Under 15 e 17: “Abbiamo fatto una scelta puramente di principio che ci ha portato a non avere la preparazione adeguata perché siamo l’unica società che ha chiuso completamente i battenti il 22 ottobre ed ha ripreso il 26 aprile. Abbiamo optato per delle amichevoli infrasettimanali o alla domenica con entrambe le squadre e proseguiremo con questo iter. Questa è la scelta che ha intrapreso la società”.

GOLEADE – “E’ giusto ricominciare però dev’esser fatto con una logica. Ho visto questi risultati e dico che non so dove possono portare i 16-0 e gli 8-1, a niente di costruttivo sicuramente. Abbiamo ragionato su quest’ottica, andando a giocare al confine veneto perché si trova un certo tipo di equilibrio. Domenica l’Under 16 ha giocato ma il 9-0 non so a cosa possa portare. Appoggio comunque il ragionamento che l’importante è ripartire, però non si possono deprimere i ragazzini che si trovano in una squadra che subisce una goleada e possono demotivarsi o voler lasciare quella squadra. Penso che ci debbano essere dei campionati diversificati, retrocedere non è una vergogna ma un’occasione di riflessione ed in più aiuta ad avere campionati equilibrati e meritocratici”.

Fotocopertina: Paolo Tonus a sinistra con Carlos Andrè, responsabile del Benfica area scouting.

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