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Edizione provinciale di Trieste


SAN LUIGI - Ravalico: lascio per il mio bene ma ho voglia di allenare

Il tecnico lascia i biancoverdi: "Ci sono tante cause, si erano create delle situazioni interne allo spogliatoio che hanno preso il sopravvento. Scelta difficile ma ora sono aperto a nuovi progetti"

Il San Luigi Calcio e mister Davide Ravalico si separano. Il tecnico, che negli anni passati ha anche allenato la formazione Under 19, lascia la squadra biancoverde per varie motivazioni, tra cui delle "situazioni di spogliatoio" che l'hanno spinto a prendere questa decisione: "Dò la notizia che era nell'aria da un po' di tempo: ho deciso che alla fine di questo splendido percorso lascerò la società. L'ho già comunicato alla dirigenza che mi ha chiesto più volte di ripensarci e di trovare un altro ruolo, ma sinceramente in questo momento ho voglia ancora di adrenalina che solo il campo sa dare, anche perchè in questi anni ho dimostrato di portare risultati quindi mi piacerebbe continuare ad allenare. E' stata una scelta difficile, lascio un ambiente formato da grandi persone ed ho avuto il piacere di conoscere gente che ha lavorato ventiquattro ore su ventiquattro, ma il calcio è questo: purtroppo quando non arrivano i risultati la situazione si fa difficile e lo spogliatoio ha avuto un paio di situazioni interne che ho dovuto gestire ma hanno preso il sopravvento. In maniera molto serena ho deciso per il mio bene di fare un passo indietro e sono aperto a nuovi progetti".

MOTIVAZIONE - "Ci sono state tante cause, è stata un'annata non facile da tanti punti di vista. Fino ad ottobre esprimevamo un ottimo calcio ed i risultati erano sotto gli occhi di tutti. Dopo sono venute fuori una serie di situazioni che non mi hanno entusiasmato, quindi da persona intelligente ho capito che le cose non potevano andare avanti".

CAMPIONATO - "Il girone misto tra Veneto e Friuli-Venezia Giulia è stata una grande esperienza sotto tutti i punti di vista. Essere in competizione con squadre così blasonate è un piacere ed è bello vedere un calcio diverso, più fisico e tecnico. L'ossatura della squadra ha subìto delle perdite e penso con il senno di poi che senza queste assenze avremmo potuto far meglio".

DIFFERENZE VENETO-FVG - "Ci sono utenze e bacini completamente diversi, anche l'aspetto economico non è da sottovalutare. Ci sono squadre con organici molto importanti per questa categoria. Noi abbiamo dato l'ok a mantenere l'ossatura principale, ma avendo perso tante pedine è stato tutto più complicato. Abbiamo comunque messo in mostra tanti giovani che devono fare esperienza e potranno essere molto validi ed interessanti in ottica futura. Le squadre venete hanno quelle individualità e quel bagaglio d'esperienza che non c'è in tante squadre della nostra regione. Credo che il San Luigi, senza mancare di rispetto a nessuno, se avesse concluso il classico campionato di Eccellenza, sarebbe stata la pretendente numero uno alla vittoria finale, mentre in Veneto abbiamo avuto difficoltà".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 31/05/2021
 

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