Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Udine


BASKET A2 - Ottima Apu, avanti cosi

Battuta Scafati in gara uno della semifinale play off, con un spettacolare prova offensiva e sei uomini in doppia cifra. Martedi gara due, al “Carnera”, nuovamente aperto al pubblico

APU OLD WILD WEST – SCAFATI   96 - 91

APU: Giuri 14, Johnson 15, Deangeli 3, Antonutti 10, Foulland 11, Mian 15, Nobile 11, Italiano 9, Pellegrino 8, Amato, Schina. Ne: Agbara. Coach: Boniciolli.

SCAFATI: Palumbo 12, Gaines 17, Sergio 5, Thomas 12, Benvenuti 2, Rossato 13, Marino 3, Musso 11, Cucci 16, Cervi. Coach: Finelli.

ARBITRI: Caforio, Marziali e Perocco

Parziali: 23 - 18,  49 - 37, 74 - 60. Liberi: Apu 14/21, Scafati 19/27. Tre punti: Apu 16/34, Scafati 8/26. Rimbalzi: Apu 34 (Johnson e Foulland 6), Scafati 38 (Benvenuti e Thomas 6). Antisportivi: Benvenuti, Johnson. Cinque falli: Rossato.

UDINE. C’è finalmente il pubblico (le 500 persone consentite dall’ormai famosa ordinanza Fedriga) e l’Apu ricambia le attenzioni, approcciando come si deve la prima sfida - sicuramente la più difficile, sul versante psicologico - della semifinale play off: Scafati è dura, tosta, ha punti nelle mani e pure trapiantato l’ex canturino Gaines, ma la formazione di Boniciolli offre una splendida versione collettiva e si aggiudica con merito la manche iniziale. Il lungo roster bianconero paga: perché, in giornate come queste, chiunque può prendersi la scena e spremere qualcosa di utile. Sei sono, infatti, gli uomini in doppia cifra. Nel primo quarto, in ogni caso, Gaines è più di metà Scafati: 10 punti (su 18) dell’ultimo arrivato non bastano, comunque, a contrastare una buonissima Apu, che ha in Nobile e Mian - entrambi entrati in corso d’opera - due infallibili opzioni offensive e non solo. Che potrebbe diventare una serie lunga lo si arguisce pure dalle rotazioni operate dai coach: alla prima sirena, infatti, ben 21 dei 22 giocatori a referto hanno già visto il campo. Si riparte con Udine decisamente più efficace: Deangeli, Johnson e Pellegrino sono gli attori protagonisti del più 12 (39 - 27) al 15’. Difendendo comunque con applicazione e distribuendo benissimo le conclusioni, l’Apu se ne va: due squilli di Antonutti, che reagisce ad un  problematico approccio, scandiscono il massimo margine (49 - 34). Anche se, proprio allo scadere, unapreghiera” da metà campo di Marino annacqua un pochino gli entusiasmi friulani.

Si ricomincia ed una “magata” dal corner di Mian scrive il 55 – 39. Scafati prova a rimanere incollata, scende anche sotto la doppia cifra di distacco (54 - 63), ma Foulland, innescato due volte consecutive da Amato (zero punti e…6 assist!), ha mano vellutata: 72 - 58. E sono ancora 14 le lunghezze da amministrare, all’alba dell’ultimo quarto.

Le diverse zone, saldate all’ispirazione di Musso (ex Snaidero 2008/2009) e Rossato, consentono a Finelli - che tiene ancora seduti i due Usa - e soci l’opportunità di tornare, però, pericolosamente a contatto: 76 - 77 a 6’ dalla fine. Con un avventuroso gioco da 3 punti Giuri spezza l’assedio, ripetendosi poco dopo dall’arco: 83 - 76. Sale poi al proscenio Italiano che, sbucciandosi in difesa e infilando un prezioso canestro, scava sei punti: 88 - 82. Infine Johnson, dopo aver sbagliato l’entrata decisiva (con Thomas che, dall’altra parte, fallisce però una coppia di liberi) mette una triple dal parcheggio: 91 - 82 e 47 secondi da giocare. Ma stavolta, nessuna “tragedia sportiva” al contrario, dopo la rimonta di Trapani: Udine mette il fiocco alla prima manche e sposta l’attenzione a gara due. In programma martedi prossimo 8 giugno, sempre al “Carnera”, alle 19.30. (r.z.)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Print Friendly and PDF
  Scritto da La Redazione il 06/06/2021
 

Altri articoli dalla provincia...



















Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,12709 secondi