BASKET B - Il sogno continua, Gesteco in finale!
Le Aquile volano sempre più alto. Superano Taranto anche in una combattutissima quarta sfida (Rota, Chiera e Battistini ancora decisivi) e aspettano l’avversaria dell’ultimo turno: tra San Vendemiano e Fabriano deciderà gara cinque. La serie conclusiva, in palio la promozione in A2, inizierà domenica 13 giugno
GESTECO - CUS JONICO TARANTO 75 – 69
GESTECO: Rota 13, Chiera 15, Hassan 3, Battstini 28, Miani 2, Fattori 5, Cassese 3, Cipolla 6. Ne: Ohenhen, Micalich, Furin e Marson. Coach: Pillastrini.
CUS JONICO: Stanic 4, Diomede 17, Duranti 11, Matrone 13, Morici 14, Bruno 8, Pellecchia 2, Longobardi, Divac, Agbortabi. Ne: Manisi. Coach: Olive.
ARBITRI: Barbieri di Roma e Picchi di Ferentino
Parziali: 17 - 19, 32 - 32, 53 - 54. Liberi: Gesteco 12/14, Cus Jonico 12/18. Tre punti: Gesteco 11/36, Cus Jonico 9/25. Rimbalzi: Gesteco 43 (Miani 10), Cus Jonico 47 (Matrone 12). Cinque falli: Diomede.
CIVIDALE. Fantastica Gesteco! Concede il bis di 48 ore prima, schiena nuovamente l’ormai ex favorita Taranto in gara quattro (3 -1 in totale) e sbarca nella finale per la promozione in serie A2. L’avversaria è ancora da stabilire: Fabriano, rimontando lo 0 - 2 maturato sul proprio campo, ha infatti trascinato San Vendemiano alla quinta sfida, in programma mercoledi. La serie conclusiva (sempre sulla distanza delle cinque partite) inizierà, invece, domenica 13 giugno. Stavolta non è necessario un supplementare, ma ducali e pugliesi danno comunque vita all’ennesima, equilibratissima contrapposizione (come lo sono state anche le precedenti), decisa soltanto negli ultimi brandelli di match. La Gesteco barcolla ma non crolla dopo lo stordente avvio ospite (14 - 2 al 5’), ricuce con calma la smagliatura e risponde colpo su colpo. Dopo un lungo sprint parallelo (con vantaggi minimi su ambo le sponde), il destino si compie negli ultimi 28, drammatici secondi, con i ducali avanti 70 - 69. Chiera mette due liberi, mentre Bruno infrange sul ferro la triple del possibile aggancio. Cipolla fa poi 1/2 dalla lunetta; dall’altra parte, invece, Stanic, decisamente pernicioso al tiro in queste due partite (1/7 anche stasera…), sbaglia la “bomba”. Tocca infine a Chiera infilare il doppio libero dell’apoteosi. Come venerdi scorso, sono Rota (13 punti ,3 recuperi e 5 assist), Chiera (15, 5 rimbalzi e altrettanti assist) e Battistini (28, 9 rimbalzi e 2 assist) i tre tenori alla corte di Pillastrini. Ma anche Miani (10 rimbalzi) ha dato una robusta mano alla realizzazione dell’ennesima impresa. Avanti la prossima, l’ultima: questa Gesteco non teme più nessuno. (r.z.)
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