Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Gorizia


PRO GORIZIA - Troppi errori di mira. Franti: ora palla alla società

Le occasioni le hanno avute i goriziani, ma sprecate, soprattutto Pillon in pieno recupero. Spazio ai tanti giovani. Il mister: «Guardiamo il bicchiere mezzo pieno. Bella esperienza, abbiamo giocato alla pari con tutte, gli episodi non ci hanno favorito»

ROBEGANESE FULGOR SALZANO - PRO GORIZIA  1 - 0
Gol: 20’st Sartori

ROBEGANESE F.S.: Gavagnin, Manente, Forabotte. De Polo, Bonotto, Pilotto, Sartori (42’st Cazzaro), Bandiera, Tobaldo, Cima, Stefani (21’st Vianello). Allenatore: Giovanni Soncin.

PRO GORIZIA: Buso, Goubadia, Peressini, Delutti, Piscopo, Malaroda (16’st Elia Grion), Raugna (29’st Cocolet), Aldrigo, Lucheo, Ime Akam (29’st Jacopo Grion), Pillon. Allenatore: Fabio Franti.

ARBITRO: Gianpaolo Scifo sez. Nuoro. Assistenti: Mihail Moraitis sez. Treviso; Massimiliano Alvise Quaglia sez. Mestre

NOTE – Ammoniti: Ammoniti: Bonotto, Bandiera, Manente, De Polo; Delutti, Lucheo, Malaroda, Piscopo e Goubadia. Espulso: De Polo per doppia ammonizione. 

SALZANO – Si chiude il mini campionato di Eccellenza mista con un rovescio di misura per la Pro Gorizia sul terreno della Robeganese Fulgor Salzano maturato nei secondi 45 minuti di gara. Una partita che i goriziani hanno tenuto leggermente di più in mano rispetto ai padroni di casa, cercando, almeno nella prima frazione, la via del gol con Ime Akam, Raugna, Lucheo e Pillon, ma difettando sempre di mira nei cinque tiri verso la porta di Gavagnin.
Nella ripresa, la Pro ci prova ancora con Piscopo, Lucheo e Raugna ma sempre senza esito positivo, mentre i locali sono più concreti e trovano la via del gol al 20’, quello vincente, con una legnata da oltre 25  metri di Sartori, imprendibile per Buso, al termine di un’azione personale. Prima che calasse il sipario occasionissima per il pareggio di Pillon ma l’attaccante, da meno di 7 metri dalla porta, calcia incredibilmente alto.

“Dobbiamo guardare il bicchiere mezzo pieno, dando spazio ai giovani e tanti ne avevamo in campo. Oltre alle varie assenze dei giocatori più rodati – ricorda il trainer dei goriziani Fabio Franti -, si è infortunato al polso Mantovani venerdì in allenamento e nel riscaldamento pre partita si è bloccato Gregoric. Non eravamo messi bene ma non voglio cercare giustificazioni. Abbiamo giocato alla pari della Robeganese, purtroppo abbiamo perso. Più di così oggi non si poteva fare».
Si chiude così questo campionato della “ripartenza” del quale mister Franti ne è soddisfatto: «E’ stata una bella esperienza giocando alla pari con le altre squadre. Lo Spinea oggi ha vinto il campionato ma ha sofferto conto di noi a Gorizia. Purtroppo a noi è mancata un po’ di buona sorte che non guasta mai, non voglio tirare in ballo gli arbitri, mi sembrerebbe inutile, ma gli episodi non ci hanno favorito. Qualcosa l’abbiamo costruita, adesso sappiamo chi coinvolgere o proporre per la prossima stagione e sarà la società a fare le valutazioni sia per la parte tecnica sia per i giocatori. Mi confronterò in settimana con la dirigenza e poi vedremo cosa succederà. La mia riconferma? Il progetto di miglioramento è partito, ora sta alla società dire la sua». (f.p.)   

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Print Friendly and PDF
  Scritto da La Redazione il 06/06/2021
 

Altri articoli dalla provincia...



















Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,45725 secondi