BASKET FEMMINILE - Delser, spettacolo e semifinale
Con le stratosferiche prestazioni di Blasigh (31 punti) e De Marchi (19) le ragazze di Matassini entrano tra le prime quattro della Coppa Italiana Under 18. Ma domani (ore 15) c’è l’invincibile armata Costa Masnaga. La gioia del presidente De Biase: ”Grande soddisfazione, anche per tutto il movimento”
DELSER: Blasigh 31, Buttazzoni 3, Braida 8, De Marchi 19, Lizzi 8, Ugiagbe 6, Cosolo 2, Regeni, Codolo, Tobou. Ne: Gucciardi e Romanin. Coach: Matassini.
GEAS: Merisio 15, Ronchi 19, Moretti 8, Valli 13, Beachi 2, Resemini 1, Milani 11, Benedini 1, Bevilacqua 3. Ne: Cristani, Ramon e Vergani. Coach: Pollice.
ARBITRI: Carbonera e Cavedon
Parziali: 15 - 20, 34 - 40, 51 - 56. Liberi: Delser 22/37, Geas 12/18. Tre punti: Delser 5/22, Geas 9/32. Rimbalzi: Delser 63 (Ugiagbe 17), Geas 38 (Valli 10). Fallo tecnico: Matassini. Cinque falli: Moretti, Bevilacqua.
UDINE. Al termine di un meraviglioso spot per il basket femminile, la Delser “brucia” la Geas guadagnandosi la semifinale della Coppa Italiana Under 18. L’avversaria sarà Costa Masnaga, invincibile armata contro la quale le ragazze di coach Matassini (sempre privo dell’opzione Medeot) potranno solo pensare - inutile alimentare illusioni - di limitare le ammaccature. Intanto, però, è giusto godere del successo odierno: un successo che mette due star in vetrina (Blasigh e De Marchi: 31 punti per la prima, alla quale si possono persino perdonare le 7 perse; 19, con 6 rimbalzi e 4 assist per il poderoso numero 20 dalle striature fucsia), ma garantito pure dal contributo delle varie Buttazzoni (anche se un po’ pasticciona e in perenne baruffa con il ferro: 1/8), Lizzi (14 rimbalzi), Braida (12 e 3 assist) e Ugiagbe, quest’ultima dal polpastrello magari non cosi morbido (1/6) ma davvero tentacolare sotto le plance (17 palloni catturati). Con la regia di Merisio (letale anche dal perimetro) e le “incisioni” di Ronchi, il Geas organizza la prima fuga di serata (15 - 8). De Marchi non ci sta e ricuce mentre la “stellina” Blasigh stenta, per il momento, ad incidere. Ad inizio secondo quarto, però, Vittoria accende i razzi con due penetrazioni; poi scocca il “Lizzi time” (punti e rimbalzi in cascina per il numero 14). Dall’altra parte, però Milani è una sentenza e il Geas ha sempre il controllo delle operazioni: 30 - 24. L’incontenibile De Marchi, il lavoro sporco di Lizzi e le zingarate di Blasigh sono gli ingredienti del sorpasso Delser: 32 - 31 al 27’. Ma non c’è neanche il tempo di godersi lo spettacolo che le lombarde piazzano in parziale di 7 - 0 per il più sei alla pausa lunga.
La Delser sembra potersela giocare alla pari, risale anche ad una sola lunghezza (41 - 42) ma ogni errore è un castigo. Il Geas, infatti, corre e tira in scioltezza e fa spesso canestro: Milani, dal corner (con la sua terza tripla), timbra infatti la doppia cifra di vantaggio (51 - 41). Udine barcolla ma non cede, torna a rimorchio (51 - 54) e approccia l’ultimo quarto con la testa giusta. In un “Benedetti” versione “bolgia” Blasigh e De Marchi sono ancora le artefici di una vertiginosa rimonta: 68 – 65 a 4’45” dal traguardo. Merisio la riporta temporaneamente a casa (71 - 70), ma il finale è tutto Delser: Ugiagbe si dedica finalmente anche alla conclusione personale, realizzando l’unico (ma pesantissimo) canestro su azione della serata. Imitata da una Blasigh in totale trance agonistica: 74 - 71. E se Ronchi accorcia dalla lunetta (74 - 73) tocca a Braida, da sotto, spegnere l’ultimo fuoco ospite. L’estrema “orazione” di Ronchi (davvero coraggiosa nel prendersi 3 degli ultimi 4 tiri) non viene infatti accolta dagli Dei del basket.
PRESIDENTE FELICE. Praticamente incontenibile la gioia di Leonardo De Biase, primo dirigente della Libertas Basket School. “Grazie a tutta la squadra ed allo staff per la gioia che mi state dando - ha affermato il “Pres” - abbiamo battuto, con merito, una formazione che è tra le prime del ranking nazionale e siamo tra le migliori quattro Under 18 in Italia: un risultato che il nostro movimento cestistico si merita. Un grosso abbraccio va, inoltre, a Laura Medeot: la rimetteremo in campo più forte di prima.”
GLI ALTRI RISULTATI. Terzo centone consecutivo - stavolta tondo tondo - della “iperfavorita” Costa Masnaga: le lombarde (21 punti e 10 rimbalzi per Matilde Villa) si impongono 100 - 53 sul Basket Roma (Fantini 11). Finisce anche la corsa di Ragusa (Sammartino 15), piegata alla distanza dal Brixia Basket Brescia (Zanardi in tripla doppia: 23 punti, 11 rimbalzi e 10 assist!) per 84 – 53. Nell’ultimo quarto di giornata, infine, le Lupebasket (Pini 22) hanno regolato Battipaglia (Seka 15) con il punteggio di 64 - 50.
LE SEMIFINALI. Il cerchio si restringe a quattro compagini superstiti. Il programma di domani (sempre al “Benedetti”): alle 15 Costa Masnaga - Delser e, alle 17.30, Brixia Basket Brescia – Lupebasket. (r.z.)
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