COPPA - Niente riunione, le società vogliono sapere
Salta l’incontro di stasera a Tolmezzo: 8 club “declinano” l’invito, ma quasi tutti desiderano avere chiarimenti. Su se, e soprattutto come, ricomincerà l’attività
Tutti ancora in…alto mare per quanto concerne il calcio della montagna. Che dovrebbe ripartire, secondo le previsioni più ottimistiche, il prossimo 18 luglio, con una speciale edizione della Coppa Carnia: manifestazione a gironi in grado di garantire, per ogni singola società, la disputa di almeno 10 gare. Ma sono stati proprio alcuni club (esattamente otto: Ardita, Campagnola, Fusca, Il Castello, Pontebbana, San Pietro, Timaucleulis e Verzegnis) a declinare l’invito alla riunione indetta dalla Delegazione tolmezzina della Figc, prevista per stasera presso l’Auditorium Candoni di Tolmezzo. Incontro che avrebbe dovuto togliere il velo alla Coppa. Molte società si sono inoltre dimostrate infastidite per l’intempestività (troppo tardi? Troppo presto?) della convocazione; altre, invece, pur promettendo la loro partecipazione, l’hanno subordinata a risposte chiare e convincenti da parte della Figc regionale riguardo alla ripartenza. Le perplessità dei club sono ovvie, ma condivisibili: le responsabilità dei presidenti, tutti i protocolli sanitari da osservare, eventuali aperture di impianti e chioschi al pubblico. Esistono poi argomenti più tecnici: quello, ad esempio, di poter usufruire o meno di giocatori in prestito provenienti da realtà che non hanno aderito alla manifestazione. Ammesso e non concesso che si disputi. Il tempo vola, attendiamo sviluppi.
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