UDINESE - Braaf: niente riscatto, prestito rinnovato
L’attaccante tornerà in campo a novembre e solo allora verrà rideterminato l’importo per poter acquistare il talento olandese. Per ora con il City sarà nuovamente trasferimento temporaneo
Non era immaginabile che Gino Pozzo potesse esercitare il diritto di riscatto entro il 30 giugno per Jayden Braaf, fermo dopo l’operazione al ginocchio ai primi di maggio. Dare al Manchester City 11 milioni di euro senza avere un preciso riscontro sul recupero del giovane talento olandese è un azzardo e allora la dirigenza sta pensando al rinnovo del prestito (l’attuale, secco, scade anch’esso il 30 giugno) da concordare subito e poi, a novembre, periodo in cui Braaf dovrebbe tornare disponibile per mister Gotti, rideterminare il riscatto.
L’attaccante, ricordiamo, si era infortunato durante un allenamento al “Bruseschi” a fine aprile, pochi giorni dopo aver segnato il suo primo gol da professionista al “Vigorito” di Benevento il 25 aprile.
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