A Romans d'Isonzo ieri sera epilogo finale a lieto fine per la Manzanese (1-0 ), la compagine del Presidente Filippo Fabbro Under 17, si è laureata campione del torneo Figc contro il Cjarlins Muzane. Un successo importante per gli orange che hanno da tempo fatto del settore giovanile il proprio fiore all'occhiello, arrivando in finale anche nelle categorie Under 15 ed Under 15 Seconde Squadre, dove si sono dovuti arrendere in entrambi i casi alla lotteria dei rigori. A parlarci del match ma anche di tanto altro è il mister Mauro Cossettini: "Per chi ha passione per questo sport non ci sono condizioni meteorologiche che possano impedire di allenare o di giocare. Con la neve o con il sole è la gioia e la felicità a far da padrone, nel vedere questi ragazzi divertirsi e tornare finalmente a giocare, perchè in questo periodo più che mai ne hanno davvero bisogno".

FINALE - "Sono consapevole che la partita giocata non era sicuramente nel mio stile e nel mio pensiero di gioco, ma eravamo in condizioni critiche a livello fisico. La gara è stata interpretata soprattutto sull'agonismo sano da entrambe le parti, con un gioco maschio che ci ha dato la possibilità di passare in vantaggio nel primo tempo con Sattolo. Loro hanno avuto la palla del pareggio ma non l'hanno sfruttata. Nel secondo tempo abbiamo sofferto tanto e nei cambi è subentrato anche un promettente classe 2006 che si è espresso molto bene. Sempre nella ripresa Franco Giacomo è stato molto sfortunando centrando due pali su ripartenza. Penso che un torneo giocato interamente in un mese non possa essere utile ad analizzare le squadre, ma è servito a dare un input di ripartenza a tutti. Vincere non spiace a nessuno e noi ci siamo adattati alla situazione di difficoltà fisica, vincendo con i mezzi a nostra disposizione. So che lo spettacolo dall'esterno non è stato dei migliori, ma penso che il pubblico abbia apprezzato un po' di sano agonismo messo in mostra da queste due squadre alle quali faccio i complimenti insieme a tutte le altre che non sono arrivate fin qui. Un omaggio particolare va alla mia società che ha portato 3 squadre nelle finali regionali, di cui due purtroppo sono state perse ai rigori. Meritavamo anche noi una soddisfazione e mi fa piacere averla portata insieme ai miei ragazzi. L'anno prossimo la maggior parte andranno in Juniores Nazionali ed è un dispiacere lasciarli così, dopo due anni di inattività e senza aver potuto dar loro qualcosa in più e viceversa. Auguro a loro il meglio di quello che il futuro potrà riservare, perchè se lo meritano".

GOL PARTITA - "È stata un'azione semplice: abbiamo allargato le mezzali, giocando con due punte ed il trequartista. I due attaccanti hanno portato via i loro difensori centrali ed una verticalizzazione di Pevere ha portato Sattolo in area, il quale rientrando è riuscito a fare il gol partita che ci ha portato il trofeo".

SOCIETÀ - "Sono molto legato a questo club, è dal 2004 che sono in arancione, tranne due pause esterne, quindi resterò qui ricoprendo il ruolo di responsabile tecnico delle formazioni Allievi e Giovanissimi, con Gianluca Tonelli che mi affiancherà per quanto riguarda il calcio di base, dai Primi Calci ai Giovanissimi Sperimentali. Assieme porteremo avanti questo progetto di lavoro importante, che sta dando risultati ed il campo l'ha dimostrato quest'estate. Oltre a tutto ciò allenerò anche gli Allievi Under 17 e sono molto contento di poter fare questo lavoro perchè mi piace stare sul campo, ma soprattutto poter costruire il futuro dei giovani che vogliamo portare in prima squadra".

CAMPUS - "Tutti i genitori avranno sicuramente apprezzato il servizio che offriamo, con staff qualificati, seguiti in tutto e per tutto in un progetto in cui viene insegnato un minimo di tattica, di tecnica di base e quando un servizio è buono non si può che far pubblicità da solo".

LIBRO - "Il 9 luglio ci sarà la presentazione del libro realizzato da me e Massimo Martinelli, realizzato sulla nostra esperienza di sette anni di studio del calcio in Spagna, in numerosi centri sportivi importantissimi come Villareal, Espanyol, Barcellona, Levante e Valencia. Siamo stati chiamati a presentarlo e siamo davvero onorati. Purtroppo sarò presente solo io perchè Massimo lo stesso giorno presenterà il libro in Emilia-Romagna".

EUROPEO - "Sicuramente l'Italia ha fatto dei grandi passi avanti. La Spagna non ha iniziato bene, non è quella che conosciamo ma forse pian piano sta recuperando. Il segnale importante arriva dalla Svizzera che ha eliminato la Francia e dall'Austria che ci ha messo in difficoltà. Queste squadre grazie ad un progetto partito almeno cinque sei anni fa a livello giovanile, stanno diventando formazioni molto importanti. Questo significa che dobbiamo credere nei giovani e parte tutto da lì. Sicuramente sorprende l'eliminazione di Francia e Germania, ma abbiamo visto un Inghilterra che gioca bene a calcio e noi Italiani non dobbiamo avere paura di nessuno perchè il ct Mancini sta facendo un grande lavoro ed insieme a lui tutte le giovanili della Nazionale. Ci sono squadre come Belgio ed Inghilterra che se sono arrivate lì è chiaro che abbiano un grande potenziale. Mi dispiace veder fuori anche l'Olanda che mi ha sempre appassionato, ma tante volte le partite vengono decise da episodi. Ha sicuramente un potenziale straordinario come la Francia che ha della Nazionali Under 20 e 21 invidiabili. Se l'Italia continuerà su questa strada la politica giovanile, con l'ottimo lavoro fatto da Maurizio Viscidi, penso che potrà dire la sua per anni".

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