Serie D in grande fermento, con le rivali di Cjarlins Muzane e Manzanese che si stanno muovendo a tutto campo. Fari puntati sulle Dolomiti Bellunesi, alle prese con 3 rose (Belluno, Union Feltre e San Giorgio Sedico) da rimodellare e amalgamare, anche sacrificando giocatori di livello come il venticinquenne Agostino Marcolin, attaccante da 16 reti nell'ultimo campionato. Al Dolomiti festeggiano la decisione del carismatico bomberone Simone Corbanese di sposare il nuovo progetto. Corbanese resta, così come Sommacal, Gjoshi, Tibolla e Cossalter, mentre sembra fallito l'assalto alla punta albanese, classe 2000, Akileu Ndreka, in forza alla Clodiense, che potrebbe finire alla scatenata Adriese che ha salutato Kabine, oltre a Pagan e ben 7 fuoriquota. I granata potrebbero non confermare neppure Davide Boscolo Berto e Raffaele Scarparo mentre dall'ex San Giorgio Sedico potrebbe arrivare il centrale difensivo Andrea Dall'Ara, ventisettenne, nato ad Adria e che ha già militato con il club di patron Scantamburlo. Intanto l'Adriese si è assicurata il difensore del '94 Nicolò Montin e il trentunenne centrocampista Daniele Casella, che Vecchiato ha già allenato alla Manzanese, mentre nel mirino è finito pure il trequartista Sasa Cicarevic, nell'ultima stagione al Cjarlins Muzane e poi al Delta Porto Tolle. 
Annuncia il primo acuto di mercato il Montebelluna, con l'allenatore-ds Francesco Bordin che avrà a disposizione l'attaccante del '91 Giovanni Madiotto, uomo da 80 gol tra C e D, in uscita dalla Clodiense.
Sono ben 4 i nuovi calciatori tesserati nelle ultime ore dal Campodarsego. La società biancorossa ha ottenuto il sì del 1994 Matteo Colombi, punta da oltre 150 presenze tra C e D (arriva dal Casale), nonché il tris ex Lavagnese (la squadra allenata da Cristiano Masitto, nuovo timoniere del "Campo") formato dall'attaccante Andrea Addiego Mobilio, dal centrocampista Matteo Alluci e dal difensore Luca Oneto.  

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