Il Rive d'Arcano Flaibano ha iniziato la preparazione estiva agli ordini di mister Peressoni, affiancato anche quest’anno dal preparatore dei portieri Toso e dalla new entry Covazzi come secondo. Il mercato è praticamente chiuso con gli arrivi dal Pordenone, via Cjarlins Muzane, di Alex Fiorenzo, talentuoso trequartista del 2003, ambito da tantissime società nonché fratello del bomber già azzurrogiallonero Davide; di Matteo Battaino, velocissimo attaccante ex Tamai con l’ultima stagione nei professionisti della vicina Slovenia; di Thomas Clarini che, pur essendo un classe 2000, è ormai un veterano della categoria visti i notevoli precedenti con Gemonese e Pro Fagagna; e dei due classe 2004 Elia Zannier dal Prata Falchi e Samuel Bledig dal Pordenone, prospetti interessantissimi che, nonostante la giovane età hanno già dimostrato di essere pronti per la categoria. Ultimo ma non per importanza il portierone 2002 Christian Pagnucco che arriva dal Tamai via Spal Cordovado, vantando tra le altre, anche esperienze nel settore giovanile del Milan. Degne di note le riconferme del capitano Petris, al portiere Peressoni, passando dai difensori Candotti , Vettoreto, Boemo e Gigante. Nel settore nevralgico troviamo i prolungamenti a Leonarduzzi, Drecogna, Cozzarolo e Degiorgio, mentre nel reparto offensivo Fiorenzo, Llani, Kuqi e gli under di sicuro affidamento come Bearzot, Vit e Almberger, tutti classe 2001. Grande attesa anche per le chiamate dalla categoria Juniores. Partiti verso nuove mete, invece, Degano, Indovina, Laiola, Zucchiatti e Floreani, per motivi lavorativi o di studio.
Sulla rosa allestita si è espresso il direttore Moreno Burelli: "Il ds Maserati ha fatto un bel lavoro portando a casa 4/5 ragazzi di indubbia qualità. Abbiamo abbassato ulteriormente l'età media, pur mantenendo i senatori. Quando si hanno tanti ragazzi giovani può andare benissimo, ma ci possono essere intoppi. Affrontiamo la stagione con tanta fiducia. Mister Peressoni è una garanzia, uno che parla poco ma lavora tanto, soprattutto con i ragazzi. Il fatto di avere lui in panca giova tantissimo anche in sede di mercato perchè è uno degli ultimi rimasti a far giocare a calcio la squadra, non trascurando il risultato ma non mettendolo al primissimo posto. La preparazione procede bene, abbiamo iniziato a giugno per effettuare una ripresa graduale ed il meno brusca possibile per il fisico dei giocatori che sono stati fermi tanto tempo. Fino ad ora non ci sono stati problemi fisici, facendo gli scongiuri, e vogliamo arrivare preparati alla prossima stagione. Sarà un campionato tosto: otto retrocessioni sono tante, troppe e mi auguro che non sarà così. Si inizierebbe una stagione con l'ansia di retrocedere al primo passo falso. Non mi piace la divisione proposta con due gironi da dodici squadre, perchè è più giusto dividere le squadre per territorialità. Se ci sono quattro squadre di Trieste è meglio metterne due in un girone e due in un altro, anche perchè se ci capitano trasferte consecutive del genere c'è da strapparsi i capelli. Sulla carta mi sembra una suddivisione squilibrata, con la maggior parte delle squadre più forti da una sola parte, salvarsi sarebbe ancora più difficile".

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