OLIMPIADI - Milan è d'oro, Buia in festa
Il trionfo del giovane corridore locale nella gara ad inseguimento a squadre, ha scatenato la gioia dei compaesani. Un altro successo, dopo la maglia rosa indossata da De Marchi all’ultimo Giro d’Italia
C’è stata esplosione di gioia, a Buia, attorno alle 11.15 di oggi. Tutto il paese, paralizzato nell’attesa, si è infatti incollato alla Tv – e in piazza, davanti ad un megaschermo - per seguire la finale dell’inseguimento a squadre in corso alle Olimpiadi di Tokyo. Tanta trepidazione è stata premiata: perché un “frut” locale si è messo al collo la medaglia d’oro (una delle sei sinora conquistate dagli atleti azzurri). Assieme a Ganna, Consonni e Lamon, Jonathan Milan, 21 anni ancora da compiere, è salito sul gradino più alto del podio al termine di una gara dalle mille palpitazioni, risoltasi a favore dei nostri ragazzi, capaci di piegare la favorita ed irriducibile Danimarca - 17 i centesimi di margine - al culmine di una rimonta pazzesca. Con annesso record del Mondo. Nato a Tolmezzo il 1 ottobre 2000, dopo aver praticato nuoto, judo e karate, Milan (attualmente sotto contratto con la Bahrain Victorius) ha infine abbracciato la passione di famiglia: il padre ha infatti praticato – a livello amatoriale - la mountain bike, mentre anche il fratello Matteo è salito in sella. Curiosità: Jonathan è alto 1,95 e calza il 46 di scarpe…Il 2021 sarà dunque ricordato come un anno speciale per in ciclismo bujese: all’ultimo Giro d’Italia, infatti, il “rosso” Alessandro De Marchi riuscì nell’impresa di indossare la maglia rosa. A quando la prossima impresa? (r.z.)