Si alza sipario sul terzo campionato consecutivo in Serie B per il Pordenone, pronto a sfidare nei primi 90’ al “Teghil” di Lignano Sabbiadoro il Perugia. Considerando quanto visto nel primo turno di Coppa Italia, i rossi umbri, risaliti in cadetteria dopo soltanto una stagione nel purgatorio della Serie C, partono con un morale indubbiamente migliore rispetto ai neroverdi. Sconfitti di misura all’ultimo respiro in quel di “Marassi” contro il Genoa, dopo aver giocato per un ora in inferiorità numerica, e aver dilapidato un vantaggio di due gol, hanno fatto meglio rispetto alla squadra di Paci, fermata in casa dallo Spezia per 3-1. Certo la Coppa ha un valore e i punti in campionati un altro, ma è in grado di fornire delle indicazioni per calarsi nel migliore dei modi nel campionato.
Al Pordenone attesa febbrile per vedere all’opera gli ultimi arrivati, con possibili esordi sia per Ciciretti che per Petriccione, Quest’ultimo nella mattinata di mercoledì ha svolto il primo allenamento e nel pomeriggio è stato presentato ufficialmente. Il regista, classe 1995, gradiscano, arriva dal Crotone in prestito con diritto di riscatto. Nella seduta i neroverdi hanno provato molte situazioni da calcio da fermo. I principali incaricati alla battuta sono stati Falasco (da sinistra) e Ciciretti (da destra), mentre Petriccione pronto a gestire la cosiddetta respinta-rimessa in gioco da parte del secondo di Paci, Roberto Guana, dopo l’azione da calcio d’angolo. Baricentro basso, piede educato, l’ex regista del Lecce ha cercato subito di dare il suo contributo. E proprio con un ex dei salentini, il preparatore atletico Salvatore Sciuto, è uscito chiacchierando dal campo del “De Marchi”. I due avevano condiviso l’inizio del precedente torneo, prima che lo stesso Petriccione venisse ceduto al Crotone.
Rispetto all’undici sceso in campo contro lo Spezia, dovrebbe cambiare qualcosa, con gli innesti di Falasco sulla corsia di sinistra, di Ciciretti e di Zammarini. Massimo Paci dovrà fare a meno degli squalificati El Kaouakibi e Pellegrini. Problemi di formazione anche per il tecnico ospite Alvini  per squalifiche di Vanbaleghem in mediana e di Vano in attacco, dove almeno sembra recuperabile Carretta che era uscito malconcio dalla sfida di “Marassi” e dovrebbe agire con Kouan a sostegno di Murano. Problemi anche dietro, dove sono a rischio forfait Sgarbi e Curado. Non al top Angella, chiamato a stringere i denti, si scalda Rosi che potrebbe completare il trio difensivo con Dell'Orco mentre in mediana va verso il debutto da titolare Santoro. E’ il terzo incontro tra le due squadre, con i precedenti nettamente in favore dei ramarri sempre vincenti: il 23 novembre 2019 allo stadio “Friuli” netto 3-0 con reti messe a segno da Gavazzi, Ciurria e Mazzocco, mentre al ritorno allo stadio “Curi” di Perugia (03 luglio 2020) ancora Mazzocco e Ciurria diedero i tre punti alla squadra di Tesser. Dirigerà il match Luca Massimi di Termoli, coadiuvato dagli assistenti Marco Trinchieri della sezione di Milano e Marco Ceccon sezione di Lovere. Quarto ufficiale sarà Daniele Perenzoni della sezione di Rovereto. Al Var Marco Piccinini di Forlì, AVAR Pietro Dei Giudici di Latina. 

Gianpaolo Leonardi

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