CORVA - Sabato cerimonia d'intitolazione dell'impianto sportivo
In occasione dell’esordio casalingo in Coppa Italia il centro sportivo verrà dedicato ad un ex giocatore che attualmente detiene due record nazionali imbattuti e per 36 anni ha vissuto in paese
Sabato 28 in occasione della prima giornata di Coppa Italia fra Corva e Maniago Vajont (inizio ore 16.30), l’impianto sportivo di Corva verrà dedicato ad un ex giocatore della Nazionale italiana, scomparso nel novembre del 2019, che detiene ancora due record. A svelarci a chi sarà intitolato lo stadio è il presidente Norman Giacomin:
«Sabato ci sarà la cerimonia di intitolazione del nostro centro sportivo a Bruno Nicolè , giocatore nato a Padova, a 16 anni ha esordito con la maglia del Padova Calcio e l’anno successivo è stato notato dalla Juventus con cui ha svolto un periodo importantissimo della sua carriera, giocando con Omar Sivori e John Charles vincendo tre scudetti con la Vecchia Signora. Successivamente è passato alla Roma conquistando la Coppa Italia con un suo gol utile alla conquista del trofeo, per poi vestire le divise di Sampdoria, Mantova e Alessandria. Carriera precoce la sua, a 17 anni era già nel giro della Nazionale (8 presenze e 2 gol realizzati) e a 27 ha appeso le scarpe al chiodo. Detiene ancora due record: il capitano più giovane della Nazionale a 21 anni e il cannoniere più giovane degli azzurri».
«Smessi i panni di giocatore, si è laureato Isef, si è sposato ed è venuto ad abitare nel comune di Azzano Decimo insegnando per 30 anni negli istituti scolastici e – conclude Giacomin - rimanendo qui da noi 36 anni e per questo lo abbiamo considerato nostro concittadino».
Saranno presenti i vertici della Federcalcio regionale, con in testa il presidente Ermes Canciani, il suo vice Claudio Canzian, nonché il Sindaco e Assessore allo sport ad interim del comune di Azzano Decimo Marco Puto.
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