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Edizione provinciale di Udine


FEMMINILE - L'addio al calcio di Ilaria Mauro

L'attaccante friulana appende le scarpette bullonate al fatidico chiodo dopo una carriera di alto livello decollata al Tavagnacco. Gli auguri di Alessia Tuttino e del presidente gialloblù Roberto Moroso

Non poteva passare inosservata al Tavagnacco la notizia dell’addio al calcio di Ilaria Mauro. La centravanti di Reana del Rojale ha mosso i suoi primi passi nel club gialloblù. Il Friuli, oltre ad essere casa sua, è stato l’inizio di una grande carriera. Undici stagioni, dal 2002 al 2013, 175 presenze, 72 gol prima di spiccare il volo in Germania prima allo Sportclub Sand e poi al Frauenfußballclub Turbine Potsdam. Nel 2016 il ritorno in Italia alla Fiorentina e chiusura nell’annata 2020-2021 all’Inter. Per lei anche 49 presenze con la maglia della Nazionale condite da 15 reti oltre alla partecipazione all’ultimo Campionato del Mondo. La Figc ha voluto onorarla con una poesia in lingua friulana.
Attraverso un post sui social, Ilaria ha annunciato la sua scelta di appendere le scarpette al chiodo: “Ringrazio il calcio per avermi dato la possibilità di conoscere. Mi ha insegnato cos’è il sacrificio, la perseveranza e la pazienza. Porterò sempre il pallone con me”.
L’attuale capitano del Tavagnacco Alessia Tuttino ha condiviso con Mauro gli storici anni gialloblù della Champions League, periodo indimenticabile per società e tifosi. “Ilaria è sempre stata una ragazza tranquilla e disponibile. La notizia del suo ritiro mi ha sorpresa. Quando giocava in attacco con noi spiccava per prestanza fisica, aveva una marcia in più. Noi compagne le suggerivamo di andare a giocare all’estero e alla fine così è stato. Ha fatto molto bene ovunque. Peccato che abbia avuto qualche infortunio di troppo nel suo percorso”.

Anche il presidente Roberto Moroso sfoglia l’album dei ricordi conscio che Mauro ha lasciato una bella impronta in gialloblù. Dopo la sua cessione, era un orgoglio per il numero uno del club vedere la centravanti friulana crescere e vestire la maglia della Nazionale. “Di Ilaria ho sempre in mente quella classe cristallina, quell’eleganza nei gesti che ti affascinavano. E’ stata una atleta vera e propria, si è sempre impegnata e ha meritato tutto quello che ha avuto. Per noi è stata una calciatrice speciale. Tutto il Tavagnacco le augura un grosso in bocca al lupo per il suo futuro”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 03/09/2021
 

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