PORDENONE - Ancora a secco, partita scialba. Fantasma Tsadjout
Quarta sconfitta dei ramarri. Sempre lo zero nella casella dei gol fatti e dei punti. Difesa colabrodo, 11 reti in quattro gare. Pochi spunti in un match infarcito di errori, da una parte e dall’altra. Cambiaghi, pallone del pari al 93’ deviato in angolo. Martedì di nuovo in campo, a Lignano arriva la Reggina
CITTADELLA – PORDENONE 1-0
Gol: 13'st Okwonkwo,
CITTADELLA (4-3-1-2): Kastrati; Cassandro, Adorni, Perticone, Donnarumma; D’Urso, Pavan, Branca ( 35′ st Antonucci); Baldini (35′ st Mazzocco); Tounkara, Okwonkwo (18′ st Tavernelli). A disp.: Maniero, Benedetti, Cuppone, Beretta, Frare, Vita, Ciriello, Icardi, Danzi. All. Gorini.
PORDENONE (4-3-1-2): Perisan; El Kaouakibi, Camporese, Sabbione, Falasco (1′ st Chrzanowski); Magnino (25′ st Cambiaghi) Pasa (9′ st Petriccione), Misuraca; Pinato (30′ st Sylla); Folorunsho, Tsadjout (30′ st Pellegrini). A disp.: Bindi, Stefani, Barison, Ciciretti, Kupisz, Valietti, Zammarini. All. Rastelli.
ARBITRO: Colombo di Como. Assistenti: Bindoni di Venezia e Avalos di Legnano. Quarto ufficiale: Zucchetti di Foligno. Var: Pairetto di Nichelino. Avar: Rossi L. di Rovigo.
NOTE – Ammoniti: Cassandro, Falasco, Magnino, D’Urso, Kastrati, Antonucci e Tounkara. Angoli 2-4. Recupero pt 2′; st 4′. Spettatori 1.326, incasso 8.705 euro.
CITTADELLA - Massino Paci due sconfitte, zero gol fatti e 6 subiti; Massimo Rastelli due sconfitte, zero gol fatti e 5 subiti. Detto in questi termini c’è poco da stare allegri in casa Pordenone, dopo l’ennesimo scivolone di Cittadella, ma soprattutto il tanto atteso riscatto sembra ancora lontano. La sconfitta di misura in terra veneta, seppur troppo pesante, per quel poco che hanno fatto vedere i 22 in campo, è però l’ennesimo segnale evidente di una sterilità offensiva e di gioco. Nonostante le modifiche di alcuni uomini (Pinato al posto di Petriccione) il risultato in termini di pericolosità non è cambiato. Se si eccettuano due giocate di Folorunsho, il portiere di casa, ha osservato la gara da “portoghese”.
Parte bene il Pordenone, al 7′ Folorunsho in acrobazia colpisce di esterno destro, sul servizio di Pinato, mandando il pallone fuori di un soffio. Risponde al 14′ Okwonkwo con una bellissima girata appena dentro l’area di rigore, un attento Perisan respinge. Buona combinazione Okwonkwo–Tounkara al 25′ con il numero 9 granata liberato al tiro, palla alta sopra la traversa. Ancora un ispirato Okwonkwo un minuto dopo imbecca Baldini che fuori equilibrio non trova il bersaglio grosso. Al 29′ si rivede il Pordenone con un colpo di testa di Folorunsho, Kastrati osserva il pallone uscire non di molto alla sua destra. Al 35′ cavalcata di Pavan, servizio per Okwonkwo con la difesa friulana che si rifugia in angolo. Dopo 2 minuti di recupero finisce a reti inviolate un primo tempo equilibrato.
Alla prima occasione nel secondo tempo passa il Citta con Okwonkwo, abile al 13′ a fiondarsi su una respinta corta di Perisan, dopo un tiro potente di Baldini. La squadra di Rastelli appare stordita di aver subito il colpo e, prima Tounkara e poi Icardi di testa impensieriscono la retroguardia neroverde. Girandola di cambi per entrambi gli allenatori, fino a 10′ dalla fine nessun pericolo dalle parti di Kastrati. Ultimi 10 minuti con le formazioni lunghe, 4 di recupero e gara che si spegne lentamente e arriva al 48’ con l’occasionissima per Cambiaghi: tiro respinto in angolo. Troppo poco per pensare di far male: Tsadiout non tiene su un pallone, combatte con la retroguardia avversaria, ma non trova mai la giocata. Più incisivo Folorunsho, più propositivo, ma davanti il Pordenone ha un problema, indubbiamente non semplice da risolvere.
Gianpaolo Leonardi
Ph: profilo Twitter Cittadella calcio.
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